Ai margini del calciomercato della prima squadra il Villarreal ha concluso un’altra serie di affari di secondo piano. In particolare il Valladolid, neoretrocesso in Segunda División, si è assicurato due prestiti di calciatori che da tempo non rientrano più nei piani di Marcelino: Jonathan Pereira e Hernán Pérez.
Il primo era stato ceduto in prestito nella sessione estiva al Rayo Vallecano assieme a Javier Aquino, ma il suo scarso impiego da parte di Paco Jémez (solo tre scampoli di partita nell’intero girone d’andata) ha proiettato l’attaccante galiziano verso nuovi lidi. L’accordo con la Pucela, soprannome del Valladolid, prevede un prestito secco con rinnovo automatico di un’ulteriore stagione in caso di promozione in Primera. Il contratto con il Villarreal scade nel 2017 e la dirigenza amarilla vorrebbe evitare di accollarsi il suo ingaggio, sperando così in un trasferimento definitivo al termine del lungo prestito. D’altronde Jony, come veniva chiamato nella Plana Baixa, è un prodotto della cantera e da queste parti non ha mai avuto molta fortuna. Il Sottomarino giallo intascò 100mila euro dal suo prestito al Ferrol e poi lo vendette al Betis Siviglia per 3,4 milioni di euro, un’ottima plusvalenza per un talento che aveva dimostrato ancora poco. Peccato però che di questi soldi gli andalusi versarono solo mezzo milione. Dei 2,9 milioni restanti, ne furono condonati la metà per l’acquisto di Dorado e i prestiti di Juanma e dello stesso Pereira di ritorno alla base nella finestra di mercato invernale del 2013, con il Submarino amarillo in Segunda e il Betis in massima serie. A fine anno la promozione permise al calciatore di vedersi concretizzare un trasferimento che estinse il debito tra le due società, ma che da allora ha trasformato Jonathan Pereira in un vero e proprio peso. L’avventura con il Valladolid, comunque, ha già visto l’esile punta ritagliarsi il suo momento di gloria nella trasferta di Maiorca dove, in soli 67 minuti, ha realizzato una tripletta condita da due assist.
Un po’ diversa è la situazione di Hernán Pérez, il cui contratto scade a giugno e il cui prestito ha il sapore di uno svincolamento anticipato. L’esterno paraguaiano fu prelevato dal Libertad a soli vent’anni per 330mila euro e inserito nella squadra B, salvo poi fare il salto in prima squadra in meno di un paio d’anni. Due anni fa avvenne la cessione all’Olympiakos di Míchel per due milioni e mezzo, squadra piena di spagnoli nella quale si giocò anche l’ottavo di finale contro il Manchester United al fianco di Joel Campbell. Ma un grave infortunio ai legamenti permise al club greco di rimandarlo al mittente grazie a una clausola che svincolava gli ateniesi in caso di gravi lesioni al giocatore nel primo semestre. Il Villarreal vide perciò solo 500mila euro e dovette rinunciare ai due milioni. Da allora il giocatore ancora non è sceso in campo ma nella sua presentazione a Valladolid ha già dichiarato che in caso di promozione in massima serie si legherà al Pucela per altri due anni. Ad ogni modo il suo contratto con il Sottomarino scadrà tra pochi mesi.