Match di cartello allo Stade Louis II, il Monaco ospita la prima della classe: l’Olympique Lyon. Entrambe le squadre stanno vivendo un momento di forma più che positivo e stasera ci si aspetta uno scontro infuocato; il Monaco, dopo un avvio disastroso, si è ripreso ed ora è vicinissimo alla zona Champions, frutto di 7 risultati utili positivi di cui 6 vittorie; l’OL, invece, è reduce da 7 vittorie consecutive ma nella vittoria sul Metz, l’uomo più rappresentativo del club, Alexandre Lacazette, si è infortunato e rischia di saltare anche il big match dello Stade Gerland, OL – PSG. Assenti anche Bedimo per i Gones, Abdennour e Traorè per les Rouge et blanc, impegnati in coppa d’Africa.
Inizio frenetico al Louis II, il Lione è una macchina perfetta ma l’assenza del capocannoniere pesa tantissimo, al 10’ ci prova Gourcuff da lontano, la palla prende uno strano effetto e Subasic la devia in corner; il portiere monagesco si ripete dopo 5’, magia di Fekir che mette a sedere l’avversario e calcia, reattivo il numero 1 dei biancorossi. Si gioca ad altissimi ritmi, Berbatov tutto solo schiaccia di testa sul palo facendo disperare i suoi supporters; lo stesso attaccante bulgaro offre un gran pallone a Bernardo Silva che spara fuori. Dall’altra parte del campo è indemoniato Fekir, che su punizione sfiora l’1-0. Finisce qui il primo tempo, a vincere, per ora, sono le difese.
Nella ripresa subito grande Monaco, con Wallace che al 50’ trova il goal del vantaggio, ma non è dello stesso avviso il guardalinee che annulla per un presunto fuorigioco, inesistente, facendo disperare il difensore. Al 55’ minuto di gioco Subasic supera il record di imbattibilità di Bravo e diventa detentore del primato tra tutti i maggiori campionati europei. Grande traguardo per il portiere monagesco, che 5’ dopo rischia grosso sul tiro di Fekir ma la palla esce di pochissimo, si dispera Benzia perché era tutto solo al centro dell’area. Sparisce dal campo l’OL e sale in cattedra Fabinho, che si libera di due difensori in area con un elastico ma sbaglia il tiro; grande giocata ma che spreco!
Ad un quarto d’ora dal termine, Wallace si rende protagonista di un gestaccio antisportivo, a palla lontana schiaccia la caviglia di Umtiti facendo disperare il difensore dei Gones, l’arbitro non si accorge di nulla; lo stesso Wallace ha la possibilità di portare avanti i suoi nelle ultime battute ma il manone di Antonì Lopes gli nega la gioia del goal. Inutili le scorribande finali, l’arbitro emette il triplice fischio, è 0-0 lo score finale. Un pareggio che ci può stare per entrambe: il Lione tiene la vetta a + 2 dal PSG (settimana prossima Lyon – PSG allo Stade Gerland) grazie ad un’ottima prova di Fekir, il Monaco mantiene la striscia di risultati utili consecutivi, buona parte del merito va al loro portierone, Subasic.