Dopo l’1-0 di venerdì sera del Psg rifilato al Rennes, anche il sabato di Ligue 1 riserva pochissimi gol: in totale, compreso l’anticipo, sono 7 in 7 partite. Spiccano allora gli altri due 1-0 della giornata, quelli di Marsiglia e Tolosa, che permettono all’OM di riprendere al secondo posto proprio il Psg e agli uomini di Casanova di respirare e allontanarsi dalle zone calde della classifica.
Il 14esimo gol in campionato di Gignac e l’undicesima vittoria di fila al Velodrome non bastano per promuovere il Marsiglia che, anche contro l’Evian, continua nel pessimo inizio di 2015 almeno dal punto di vista del gioco. Il penalty vincente del centravanti è arrivato in apertura di ripresa per un contatto tra Barbosa e Payet e dopo che nei primi 45 minuti erano stati negati due rigore all’undici dell’Alta Savoia. Male sia Alessandrini che Thauvin, Payet appena sufficiente: sono dagli uomini di maggior qualità che nascono i problemi dell’attuale OM. I ragazzi di Bielsa, comunque, restano in piena corsa per il titolo: secondo posto, a pari merito col Psg, a -1 dal Lione impegnato domani a Montecarlo. Ma le prossime trasferte a Rennes e Saint-Etienne diranno molto sul futuro in Ligue 1 del Marsiglia.
L’altra vittoria della giornata è dunque del Tolosa: è bastato un gol del serbo Pesic, a fine primo tempo, per mettere fine alla serie di sei partite senza vittorie (due pari e quattro sconfitte) contro il Reims. L’ex attaccante dello Sheriff ha schiacciato di testa, da due passi, sul perfetto cross dalla destra di Tisserand. Gli uomini di Casanova, che a inizio giornata erano 17esimi appena sopra la zona retrocessione, sono ora a +4 sul terzetto di fondo composto da Caen, Lens e Metz.
Una delle squadre del momento è senz’altro il Bastia: i corsi, che sembravano destinati a una retrocessione certa appena un mese e mezzo fa, hanno infilato il sesto risultato utile di fila e restano a +3 sulla zona retrocessione. A Lens, tra l’altro, il Bastia è passato in vantaggio con un rigore “alla Panenka” di Boudebouz; i giallorossi – che restano ultimi – hanno poi pareggiato a dieci minuti dal termine con un altro rigore, trasformato da Kantari e fischiato per un fallo poco chiaro di Squillaci su Coulibaly.
Buon punto del Montpellier che a Lorient, su un campo difficile e contro una squadra in piena lotta per la salvezza, racimola uno 0-0 utile a restare in corsa per un posto in Europa. Gran protagonista il portiere Jourdren che, proprio in apertura, impedisce a Raphael Guerreiro di siglare il sesto gol in Ligue 1 con un grande intervento.
Poche emozioni anche tra Metz e Nizza (altro 0-0) anche a causa delle difficili condizioni atmosferiche: si è giocato su un campo completamente innevato, peraltro senza utilizzare il classico pallone rosso (complimenti alla Lega). L’unico sussulto è l’espulsione di Maupay a venti minuti dal termine per un fallo di reazione su Marchal. I padroni di casa restano ultimi, i rossoneri si mantengono ottavi in una tranquilla posizione di metà classifica.
Col Nizza, a pari punti, c’è anche il Nantes: i canarini hanno pareggiato 1-1 col Lille, pareggio che va bene soprattutto agli uomini di Girard che si mantengono ancora in una zona sufficientemente lontana dalla lotta per non retrocedere. Gran protagonista il giovane Koubemba, alla seconda da titolare consecutiva: l’attaccante ha generato l’azione che ha portato poi al vantaggio firmato da Delaplace, pareggiato dalla rete del centrale di casa, Vizcarrondo, proprio nel finale.