La trattativa tra Villarreal e Arsenal per Gabriel Paulista è ormai di dominio pubblico. Avevamo accennato dell’interesse dei gunners per il centrale brasiliano quasi due settimane fa, prima che Arséne Wenger scartasse pubblicamente questa possibilità, ma da allora ci sono stati molti sviluppi che meritano di esser citati. Nel corso di varie interviste il giocatore ha fatto prima sapere «di aver sempre sognato di giocare in Premier League» e di averlo esplicitamente detto al suo procuratore, e recentemente ha anche rivelato: «ho la testa al Villarreal, però il mio agente sta lavorando: sia che resti qui sia che vada all’Arsenal, io sono tranquillo». Più chiaro di così.
L’offerta presentata dai londinesi la scorsa settimana è stata di 14 milioni di euro più il prestito di Joel Campbell, l’obiettivo principe del mercato amarillo per sostituire Cani. La dirigenza castellonense ha però rifiutato: non vuole privarsi di nessuno dei suoi pilastri nel mercato invernale ed eventualmente rinviare ogni discorso all’estate, confidando altresì di poter arrivare comunque all’esterno costaricense a prescindere dalla questione Gabriel. Infatti Wenger pare abbia già avallato la cessione in prestito di Campbell a patto che il giocatore prima rinnovi l’attuale accordo in scadenza a giugno 2016, e per il quale c’è la ferrea concorrenza della Real Sociedad.
Secondo quanto riportato da Guillem Balague, uno dei principali giornalisti spagnoli sul fronte britannico, sul difensore brasiliano si è paventata anche l’ombra del Manchester United, ma nonostante ciò l’unica offerta che la dirigenza amarilla sarebbe disposta ad accettare sarebbe quella corrispondente alla clausola rescissoria del calciatore, ossia 20 milioni di euro. Non male considerando che fu acquistato appena diciotto mesi fa dal Bahia per 3,2 milioni di euro, grazie a una grande intuizione di Antonio Cordón e della sua rete di collaborati in Sud America. Rete che in questi giorni si è rimessa in moto per il Campionato Sudamericano under-20 in Uruguay, dove già si vocifera di un possibile acquisto di Franco Acosta, punta del Fénix.