Jupiler League: Club Brugge e Anderlecht s’ingozzano di gol. Il Gent supera il Kortrijk

Lierse – Club Brugge 0-6

Capolista stratosferica in trasferta sul campo dell’ultima in classifica Lierse. La squadra di Preud’Homme passa in vantaggio al 10′ quando Refaelov sulla fascia mette in mezzo un pallone teso ma innocuo che incredibilmente diventa fatale per Matoukou che, forse, nel tentativo di buttare la palla in corner calibra male e mette dentro la sua porta, dando inizio a una serie di orrori che continueranno per tutto l’arco della sua gara. Passano soli 17′ e il difensore senegalese riesce a compiere un nuovo record. Da un cross sulla fascia di De Bock, nel tentativo di anticipare De Sutter mette per la seconda volta dietro le spalle del suo compagno di squadra Bajkovic. Sulle ali dell’entusiasmo il Club Brugge comincia a giocare un calcio splendido e al 30′ arriva il calcio di rigore che chiude definitivamente la gara. Palla splendida di Meunier per l’inserimento di Refaelov che di fronte al portiere viene steso in malo modo dall’intervento in disperata di Besembaini che inevitabilmente si prende il rosso e permette allo stesso di Refaelov di calciare dagli undici metri e insaccare lo 0a3. La partita è già chiusa ma c’è ancora tempo per una sciocchezza di Matoukou, che al 38′ porta palla sino a centrocampo riuscendo nell’intento di perderla e permettendo a Izquierdo d’involarsi verso la porta avversaria e battere per la quarta volta Bajkovic. Al 42′ il Club Brugge attacca ancora e raggiunge il quinto gol con De Sutter che spinge in rete un conclusione precedentemente deviata da un difensore avversario di Meunier. Nella ripresa gli ospiti spingono di meno e per i padroni di casa l’uscita dal campo di Matoukou permette di sistemare la situazione. Al 72′ Refaelov impreziosisce la sua prestazione siglando una doppietta con un bellissimo tiro da fuori.

Anderlecht – Westerlo 4-0

Solo quattro mesi fa il Westerlo metteva in serie difficoltà l’Anderlecht fermandola sul 2a2. Adesso le cose sono cambiate e i bianco-malva hanno cambiato decisamente ritmo. Gli ospiti vengono spazzati con un secco 4a0. Ad aprire le danze è Mitrovic al 15′ su assist di Praet. Al 24′ Conte trova il gol del raddoppio che taglia le gambe al Westerlo. Nella ripresa la partita si fa più dura ma all’81’ il solito Praet scrive i titoli di coda. L’ultimo sigillo però lo pone Colin su assist di Tieleman.

Waregem – Charleroi 1-3

Continua a volare il Charleroi che con questa vittoria sale a quota 34 punti in classifica e raggiunge, assieme al Gent, il Kortrijk al secondo posto. A crollare sotto i colpi dei bianco-neri è stato stavolta lo Zulte Waregem che era apparso in queste ultime giornate in ottima forma. La partita si sblocca a pochi minuti dal termine della prima frazione di gioco con Geraerts che metto dentro su assist di Faure. Il raddoppio lo firma proprio quest’ultimo a inizio ripresa. Al 67′ Messoudi su rigore riapre il match che viene però chiuso definitivamente all’87’ dal gol di Kebano.

Mechelen – Mouscron – Peruwelz 1-0

Scontro salvezza tra Mechelen e Mouscron in un match fondamentale per allontanare lo spettro dei Playout. Fatto sta che hanno la meglio i padroni di casa che sbloccano la gara all’82’ con un gol di De Witte.

Kortrijk – Gent 2-3

Il match più interessante della giornata non ha deluso le aspettative mostrando spettacolo. Al 13′ gli ospiti passano in vantaggio con il tap-in vincente di Nielsen che approfitta del caos causatosi nell’area di rigore dei padroni di casa dopo un cross di Raman. Al 18′ il Kortrijk guadagna un calcio di rigore per un contatto tra Gershon e Chevalier che manda sul dischetto De Smet che non sbaglia. Nella ripresa il Gent si riporta in vantaggio. Al 61′ Depoitre serve sulla corsa Raman che di fronte a Keet lo supera con un leggero tocco sotto. Dopo alcune occasioni nitide per i padroni di casa, il Gent trova il gol del tre a uno con Depoitre che mette in rete dopo un primo tentativo di Rafinha. All’89’ il Kortrijkha ancora la forza necessaria per riaprire la gara e scaturire un finale di fuoco ma il gol di Matton non basta a evitare la sconfitta e il conseguente aggancio in classifica da parte degli sfidanti.

 

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Nato a Siniscola, in provincia di Nuoro, in una notte d'ottobre del 1993, sin da quando è un bambino si appassiona al calcio. Raggiunta la maturità in terra sarda, decide di spostarsi a Milano per star vicino al suo grande amore, l'Inter.
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