Mario Balotelli non passa un bel momento e come spesso accade, le tegole cadono nei momenti peggiori, perché quando le cose vanno bene fila sempre tutto liscio.
Questa volta è l’allenatore portoghese del Chelsea e mettere il carico sullo scarico attaccante italiano: “Lo avevo convocato un sabato nel mio ufficio – ha ricordato Mou a Bt Sport – ma non si presentò. Quando l’ho chiamato mi ha risposto di essere alle prove del Gp d’Italia di Formula 1“. Pronta ed ingenua la giustificazione di Mario al suo allenatore: “Da lei posso venire tutti i giorni ma le prove ci sono una volta l’anno”.
Con il senno di poi Mourinho commenta così l’accaduto: “Può essere difficile accettare un comportamento simile da un giocatore professionista. Ma da un ragazzo di 18,19 anni può arrivare un comportamento così ingenuo”.