L’Atletico Madrid vuole ritrovarsi a scartare i regali sotto l’albero senza perdere ulteriore terreno dai cugini del Real, attuali primi della classe, l’impegno di stasera però è di quelli da prendere con le molle. Tre gare senza vittorie per i Colchoneros, l’Athletic Bilbao invece viene da due vittorie consecutive. Inizio con brivido in questa stagione poi i Leoes hanno iniziato a ruggire. La squadra di Valverde, prossima avversaria del Torino in Europa League, in campo con il 4-2-3-1: Iraizoz; De Marcos, Gurpegui, Etxeita, Balenziaga; San Jose, Mikel Rico; Muniain, Unai Lopez, Susaeta; Aduriz. Solito 4-4-2 per il Cholo: Moya; Juanfran, Gimenez, Godin, Siqueira; Arda, Gabi, Tiago, Saul, Raul Garcia, Griezmann. La mancanza di Madzukic si nota, tocca al francese non farlo rimpiangere.
Primo tempo assolutamente perfetto da parte dei padroni di casa. Al 17esimo l’Athletic Bilbao sfrutta bene una palla inattiva, punizione battuta da Susaeta sulla quale Mikel Rico stacca con troppa libertà, tutti in gioco, palla alle spalle di Moya. Baschi avanti con merito, non solo cuore ma pure qualità, i Colchoneros cercano di scuotersi ma restano imbrigliati dall’intensità avversaria. Da un’azione un po’ complicata, al minuto 23 nasce una buona chance con Iraizoz che esce a vuoto ma Turan non trova la battuta vincente. E’ la prima vera occasione per gli uomini di Simeone. Griezmann non riesce ad incidere, cerca qualche giocata ma combina poco, la cosa per la quale si fa notare è l’entrataccia che gli vale il giallo al 27esimo. Arda Turan è l’unico a provarci sul serio, ma anche lui come il resto della squadra è in difficoltà sotto il punto di vista fisico.
Pronti e via, l’Atletico Madrid batte da centrocampo e pareggia in circa trenta secondi. Un po’ di tamburello, con la difesa che non riesce a liberare, poi splendida azione nello stretto, Juanfran libero a destra mette in mezzo: Griezmann incorna e Simeone esulta. Al 51esimo la gioia abbandona il San Mames quando il signor Hernández regala un penalty all’Atletico Madrid. Arbitro in versione Babbo Natale, non c’è assolutamente fallo di San José su Tiago ma “rigore è quando arbitro fischia”, Raul Garcia non si fa pregare e insacca. 45 minuti da incubo cancellati, l’Atletico Madrid si ritrova avanti.
Bilbao furioso come una bestia ferita. La partita resta elettrica, piede a martello di Muniain su Gimenez con l’arbitro che sventola il giallo. Esterni dell’Atletico Madrid obbligati a rinculare per contenere le ondate basche, al 73esimo però arriva il tris a rincuorare Simeone. Gurpegi scivola sulla palla in diagonale di Gabi, Griezmann ne approfitta e piazza in rete il tre a uno. Un fantasma nel primo tempo, scatenato nella ripresa il francese ex Real Sociedad. Negli ultimi dieci minuti arriva il quarto schiaffo per il Bilbao, risultato che diventa troppo pesante, ulteriore beffa è il fatto che questo gol sia viziato da offside. Lo realizza Griezmann, tripletta, ma che serataccia per la terna arbitrale.
L’Athletic Bilbao ha buoni motivi per recriminare al termine di questo match, due gol di fatto donati dall’arbitro però non sono l’unico dato sul quale riflettere al novantesimo. L’Atletico Madrid conferma il proprio feeling con il San Mames, il carattere di questa squadra non lo scopriamo certo stasera ma è innegabile che aver trovato il pari alla prima azione del secondo tempo sia stato d’aiuto. La Liga va in vacanza, appuntamento al 3 gennaio. Colchoneros momentaneamente a meno tre dal Barcellona e a meno quattro dal Real Madrid. Campionato più che aperto.