ASTON VILLA-MANCHESTER UNITED 1-1 (18′ Benteke – 53′ Falcao)
Il Manchester United interrompe la striscia di sei vittorie consecutive non andando oltre l’1-1 al Villa Park di Birmingham: gli uomini di Van Gaal, nonostante abbiano fin dall’inizio del match mantenuto il pallino del gioco e abbiano giocato l’ultima mezz’ora con un uomo in più a causa dell’espulsione di gabby Agbonlahor, capitolano dopo 18′ grazie al sinistro vincente di Benteke: i Red Devils riportano la gara in parità grazie ad un’incornata di Falcao (finalmente schierato titolare) 7 minuti dopo la pausa. Con il City vincente oggi sul Crystal Palace, il terzo posto resta una certezza ma le lunghezze dai rivali cittadini e dal Chelsea sono ora ben 7.
HULL-SWANSEA 0-1 (15′ Ki Sung-Yeung)
Non esce dalla crisi l’Hull City di Steve Bruce, sconfitto in casa anche dagli Swans di Garry Monk: ai gallesi basta un gol fortuito del coreano Ki dopo un quarto d’ora per sbrogliare la pratica Tigers e salire all’ottavo posto in solitaria a quota 25 punti. La squadra di Kingston, sfortunata anche oggi quando il legno ha negato la gioia del gol al giovane scozzese Robertson, rimane al penultimo posto con soli 13 punti, con un digiuno di vittorie che dura ormai da 10 partite.
QPR-WEST BROMWICH ALBION 3-2 (24′ rig, 48′, 86′ Austin – 10′ Lescott, 20′ Varela)
A Loftus Road il mattatore di giornata è senza dubbio l’uomo del momento in casa QPR, oggi a segno con una tripletta a completare la rimonta dei suoi Rangers ai danni del WBA. Stiamo parlando di Charlie Austin, che raggiunge quota 11 gol in stagione e quel che più conta consente ai suoi di abbandonare l’impervia e paludosa zona retrocessione. Ospiti in vantaggio grazie a Lescott, raddoppia Silvestre Varela al 20′, ma l’attaccante ex Burnley sale in cattedra prima trasformando un penalty dagli 11 metri, poi completando la rimonta con 2 gol nella seconda frazione di gioco. Gli uomini di Redknapp impattano proprio la compagine delle Midlands a quota 17 punti, e per la prima volta dall’inizio della stagione non figurano tra le ultime 3 della classe.
SOUTHAMPTON-EVERTON 3-0 (38′ aut. Lukaku, 65′ Pellé, 82′ Yoshida)
Il Southamtpon risorge e ritrova il sorriso dopo 6 gare senza vittorie. Tutto facile oggi per gli uomini di Koeman che contro un Everton in grossa difficoltà fuori casa portano a casa 3 punti utili per la classifica ma soprattutto per il morale, a terra dopo un mese di dicembre in netto calo. Apre la marcature un’autorete di Lukaku, nella ripresa i Saints chiudono i conti con il salentino Pellé ed il primo centro stagionale del centrale giapponese Yoshida, in campo al posto dell’indisponibile Alderweireld.
TOTTENHAM-BURNLEY 2-1 (21′ Kane, 35′ Lamela – 27′ Barnes)
Il Tottenham spegne i sogni di gloria del Burnley imponendosi sui Clarets a White Hart Lane grazie al primo gol in Premier di Erik Lamela. Spurs avanti alla metà della prima frazione con Kane, pareggiano i ragazzi di Dyche con Ashley Barnes, ma è il Coco a trovare il Game winner con un sinistro preciso da fuori area. La squadra di Pochettino scavalca gli arcirivali dell’Arsenal (che deve ancora giocare) al sesto posto in classifica a -2 dal Southampton, il Burnley resta terzultimo a quota 15, superato dal QPR.
WEST HAM-LEICESTER 2-0 (24′ Carroll, 54′ Downing)
Concludiamo la rassegna sulla giornata odierna con il convincente successo degli Hammers sul modesto Leicester, sempre più fanalino di coda di questa Premier. Nessun problema per i ragazzi di Allardyce che chiudono la pratica Foxes già dopo l’ora di gioco: apre le marcature il terzo gol consecutivo di Andy Carroll, chiude i conti Downing, in uno straordinario momento di forma. Hammers sempre quarti a 2 lunghezze dal Manchester United terzo, Nigel Pearson sempre più sulla graticola.