Quando ormai tutti si preparano a scartare i regali di Natale in Olanda c’è ancora spazio per le grandi sfide. A causa di un rinvio dovuto in primo luogo a un problema di trasporti ferroviari il match tra PSV Eindhoven e Feyenoord che era previsto per qualche settimana fa è stato posticipato a oggi trasformando così un semplice mercoledì di dicembre in una giornata importantissima. Con la vittoria nel recupero il PSV allontanerebbe l’Ajax a quttro lunghezze di svantaggio. Per il Feyenoord è invece una partita da vincere per riprendersi il terzo posto e fare uno sgarbo agli acerrimi rivali. Philip Cocu schiera i suoi migliori uomini confermando il tridente Depay, De Jong e Narsingh. La squadra di Rotterdam risponde anch’essa con un 4-3-3 con Manu e Kazim-Richards in avanti e la fantasia di Clasie alle loro spalle. La partita parte su buoni ritmi e con gli ospiti che tengono bene il campo e non lasciano spazio alle manovre offensive dei padroni di casa. Al 13′ una bella palla in filtrante di Clasie trova il bel movimento di Manu che è bravo a saltare Zoet in uscita disperata ed è anche fortunato quando sul suo tiro debole Bruma non è abbastanza deciso nel spazzare il pallone che finisce incredibilmente in rete. Il vantaggio non scuote il PSV che rischia poco dopo di prendere il secondo gol. Nelom va via sulla fascia e dal fondo mette un’interessante palla all’indietro che nè Immers e nè Boulahrouz riescono a mettere in rete. Nel momento peggiore i Boeren trovano la forza per trovare il pari. Wijnaldum di tacco serve l’inserimento di Depay che di prima mette in mezzo per De Jong che di fronte al portiere non sbaglia. Poco Depay da posizione defilata fa partire una bordata che costringe Vermeer alla grande parata. A pochi minuti dalla fine della prima frazione di gioco la difesa della squadra di casa si fa trovare ancora una volta impreparata. Clasie serve un altro pallone splendido in filtrante e trova El Hamadi che fredda per la seconda volta il pubblico il Philips Stadion.
Nella ripresa i padroni di casa rientrano con un piglio più deciso. Al 59′ un cross dalla fascia di Depay trova De Jong al centro dell’area e di testa la punta olandese firma il pari. Passano solo tre minuti e sugli sviluppi di un corner battuto da sinistra da Willems è ancora la testa di De Jong a centrare il bersaglio, con un Vermeer che rimane immobile e guarda il pallone infilarsi in rete. Mister Rutten non accetta il calo dei suoi ragazzi e cerca di dare una scossa con i cambi ma gli ingressi di Vilhena e Basacikoglu non portano i frutti sperati. Uno spunto di Depay intorno all’80’ costringe ancora una volta Vermeer a negare la gioia del gol al gioiellino olandese che poco prima era andato vicino al gol con una punizione a giro che aveva fatto schizzare in piedi tutti i suoi tifosi. All’89’ su uno schema d’angolo il Feyenoord trova incredibilmente il gol del pareggio. Basacikoglu di testa fa una sponda per Kazim-Richards che a porta vuota mette dentro. La partita sembra ai titoli di coda ma al 92′ Arias lancia da centrocampo in avanti in cerca di Wijnaldum, Nelom sbaglia l’intervento e lascia spazio all’esterno olandese di mettere palla in mezzo per l’accorrente Depay che mette in rete il gol della vittoria. I Boeren non muoiono mai.