Liverpool-Basilea 1-1: il cuore di Gerrard non basta, Reds eliminati

Liverpool-Basilea 1-1: Il girone B è guidato dai campioni in carica del Real Madrid, mentre Liverpool e Basilea si giocano la seconda posizione che permetterebbe l’accesso alla fase finale della massima competizione continentale. Il Liverpool questa sera sarà spinto alla vittoria dal sublime impianto di Anfield, nonostante la splendida cornice di pubblico la sfida sarà davvero complicata: i Reds hanno palesato durante il torneo non pochi problemi, deludendo su tutti i fronti. Il Balisea ha un punto di vantaggio rispetto ai diretti contendenti ed un pareggio basterebbe alla compagine svizzera per passare il turno. Il tecnico Sousa si affida al suo solito undici titolare, mentre l’allenatore dei Reds sceglie un paio di nuove pedine per poter superare il Basilea: Luis Enrique sulla fascia sinistra ed un Steven Gerrard nell’inconsueta posizione di trequartista.

Il tecnico nordirlandese vuole sfruttare il killer instict sotto porta dell’eterno capitano del Liverpool. Il primo tempo offre poche emozioni all’avvio con le squadra, consce della posta in gioco, si limitano a studiarsi. La prima conclusione degna di nota arriva al 23′: Zuffi scalda i guantoni di Mignolet sul calcio da fermo. Il Liverpool subisce la rete dello svantaggio sessanta secondi più tardi, Frei con una conclusione dal limite dell’area infila il pallone nell’angolino basso e gela Anfield Road. Il Basilea passa sorprendentemente in vantaggio grazie ad uno dei suoi centrocampisti più talentuosi. Il Liverpool viene ampiamente sorpreso dal vantaggio degli svizzeri e non riesce ad architettare un’adeguata manovra per poter superare la retroguardia ospite. Il primo tempo, piuttosto noioso fatta eccezione per la splendida rete di Frei, si chiude con il Basilea davanti.

La ripresa è un continuum di possesso palla sterile dei padroni di casa, la compagine di Rodgers si presenta al limite dell’area del Basilea, ma le conclusioni dei Reds si stampano sul muro difensivo eretto dagli svizzeri. Gli ospiti si rendono pericolosi con le ripartenze di Xhaka, l’esterno destro sfiora il raddoppio al 50′ con un tiro dai sedici metri che mette i brividi a Mignolet. Il match per i padroni di casa si complica al 60′ quando Markovic viene espulso da Kuipers per una manata ai danni di Safari, il provvedimento del direttore di gara olandese sembra essere esagerato, ma l’esterno serbo ha colpito vistosamente il terzino svedese. Una scelta infelice quella di Rodgers di schierare l’ex Benfica nella ripresa, il talento dei Balcani non ha ripagato la fiducia del tecnico nordilrlandese. Il Liverpool ha l’occasione di pareggiare al 70′ con Gerrard, ma l’estremo difensore Vaclik è superbo nel sottrarre il pallone dai piedi del capitano dei Reds in uscita.

I padroni di casa trovano un sanguinoso pareggio con Steven Gerrard: il capitano infila Vaclik con una punizione perfetta dai venti metri. La partita si riapre a dieci minuti dal termine, il Liverpool con la vittoria si qualificherebbe alla fase finale. Gli ultimi dieci minuti sono un forcing nell’area degli svizzeri, al 93′ Henderson impegna Vaclik, ma la risposta del portiere ceco è magistrale. La gara termina Liverpool-Basilea 1-1, i Reds non riescono ad accedere alle fasi finali di questa Champions League nonostante un finale a dir poco commovente. Il Basilea supera meritatamente il girone B, con una compagine compatta e relativamente giovane. Il migliore in campo è stato Xhaka, le sue incursioni sulla fascia destra sono state una costante spina nel fianco della retroguardia dei Reds. Il capitano Steven Gerrard è stato l’ultimo a mollare, ma è dovuto soccombere sotto la scure implacabile degli svizzeri.