L’Inter in crisi vede al mercato di gennaio come ultima possibilità di salvare una stagione fino a qui disastrosa. Mancini ha chiesto rinforzi in più ruoli, ma ha dato come priorità assoluta l’acquisto di un esterno offensivo ed avrebbe individuato in Alessio Cerci ed Ezequiel Lavezzi i profili ideali per la sua squadra, cosi da poter sviluppare più sistemi di gioco, compreso quel 4-3-3 che già fece le fortune del tecnico ai tempi del Manchester City. Il fair-play finanziario, però, non permette spese folli e quindi ci si avvia al solito mercato fatto di prestiti, per questa ragione arrivare all’ex granata potrebbe essere più facile, un po’ perché ha un costo leggermente inferiore rispetto all’argentino e un po’ perché fatica a trovare spazio all’Atletico Madrid.
Un primo incontro tra le parti ci è già stato e non è andato benissimo, i colchoneros hanno rispedito al mittente la proposta nerazzurra di un prestito secco fino a giugno. Per quanto riguarda Lavezzi, la trattativa risulta molto più complicata in quanto l’argentino al Psg percepisce un ingaggio molto alto e non muore dalla voglia di cambiare aria, anche se nelle ultime ore in Francia si parla di una lite tra lo stesso Lavezzi e il suo allenatore Blanc. In più – come dichiarato dal suo agente qualche giorno fa – in caso di ritorno in Italia, Napoli sarebbe la prima scelta del Pocho e, complice anche l’infortunio di Insigne, non è da escludere un affondo dei partenopei sul giocatore.
A questo punto Cerci sembra la pista più percorribile per l’Inter e magari proponendo un prestito oneroso con obbligo di riscatto, le parti potrebbero riavvicinarsi. Già stasera, vista la presenza in Italia dei dirigenti madridisti per la partita di champions contro la Juve, c’è da aspettarsi un’offensiva nerazzurra, vuoi vedere che saranno proprio i rivali storici bianconeri ad aiutare i nerazzurri a sbloccare la trattativa