Borussia Dortmund-Hoffenheim 1-0 – Vittoria risollevante: Klopp respira

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BORUSSIA DORTMUND-HOFFENHEIM 1-0 – I Vice-campioni di Germania tornano a respirare. Vittoria importante per il Borussia Dortmund di Klopp, che batte di misura l’Hoffenheim, lascia – seppur momentaneamente – l’ultimo posto e si proietta ai margini della zona-retrocessione. Perdere stasera, d’altronde, avrebbe ufficialmente messo i sigilli alla crisi giallonera, inattesa e, proprio per questo motivo, di difficile soluzione. Il TSG, d’altronde, è sempre stata una squadra particolarmente indigesta agli schwarzgelben, che, spesso, hanno perso punti contro la compagine di Sinsheim. Il successo dei gialloneri è stato reso ancor più bello dal nome del match-winner: Gundogan. L’ex giocatore del Norimberga, infatti, è tornato a segnare dopo un lunghissimo digiuno di sedici mesi, contraddistinto da molti infortuni e poco rettangolo verde.

Rispetto alla debacle di Francoforte, che ha relegato il Dortmund all’ultimo posto della Bundesliga, Klopp opta per ben cinque cambi e viene ricambiato dalla prova offerta dai suoi giocatori, decisamente in palla sin dalle prime battute. Al diciassettesimo, gialloneri in vantaggio: Aubameyang scende sulla destra ed effettua un cross teso e forte in direzione dell’area piccola, dove Gundogan – complice un’uscita imperfetta di Baumann – anticipa il direttore marcatore ed insacca di testa a porta sguarnita. L’Hoffenheim cerca il pareggio e, inevitabilmente, si espone al terribile contropiede giallonero. In chiusura di primo tempo, il TSG aumenta la pressione nella metà campo locale. Ci prova Schipplock, ma la conclusione, giunta al termine di una bella azione corale, finisce abbondantemente a lato.

Il secondo tempo regala emozioni sin dalle primissime battute. Al primo minuto, infatti, il TSG sfiora il pareggio con Rudy, autore di un calcio di punizione respinto nei pressi dalla linea di porta da un colpo di testa di Hummels. Pochi minuti dopo, i padroni di casa vanno a segno con Aubameyang, che insacca di testa dopo la spizzata di Kehl susseguente ad un corner di Schmelzer;  l’arbitro, però, annulla per posizione di fuorigioco dell’attaccante gabonese. L’ex giocatore milanista sale ancora sugli scudi alla metà della ripresa, ma Baumann respinge con i piedi la conclusione in corsa dell’avversario.

Monologo giallonero. Altri tre giri di lancette e il portiere ospite è strepitoso su Hummels, protagonista di un imperioso colpo di testa destinato ad insaccarsi sotto la traversa. Ancora Dortmund, ancora Baumann: Aubameyang scocca un potente destro sul primo palo, l’estremo difensore ospite compie una prodezza e devia il pallone in angolo. Nel finale, l’Hoffenheim, fino a quel momento assente ingiustificato del secondo tempo, reclama un calcio di rigore per un presunto fallo di Subotic ai danni di Elyounoussi, ma l’arbitro non ravvede gli estremi per concedere il penalty. Al fischio finale, il Westfalen esulta: la strada è ancora lunga e irta di insidie, abbandonare l’ultimo posto, però, fa tirare un bel sospiro di sollievo. A tutti.