TOULOUSE MONACO . La sconfitta patita sabato scorso a Rennes sembra aver fatto bene al Monaco che, nei sei giorni successivi, ha conquistato sei punti, realizzando quattro reti, senza subirne neppure una. Dopo il 2-0 rifilato, in inferiorità numerica, al Lens, i monegaschi si sono ripetuti con identico risultato a Toulouse, condannando i padroni di casa alla quarta sconfitta casalinga nelle ultime cinque partite di Ligue 1.
Protagonista della serata il bulgaro Berbatov, autore di una doppietta, ma finalmente è stato tutto il settore offensivo monegasco ad aver convinto: un buon auspicio per la partita di martedì in Champions League, una competizione dove i biancorossi hanno segnato solamente due reti in cinque uscite.
Fino al 25′ la sfida era soporifera, con le squadre impegante in una lunga fase di studio, timorose di prestare il fianco alle offensive avversarie. La prima palla-goal capitava sui piedi di Silva che, servito alla perfezione da Moutinho, superava Ahamada ma cincischiava e perdeva l’attimo per concludere a rete. L’occasione dava però fiducia al Monaco che premeva sull’acceleratore e al 34′ metteva ancora in difficoltà la difesa ospite con un’azione personale di Martial che si concludeva con una conclusione piuttosto centrale respinta dall’estremo difensore locale.
Lo stesso Martial, che proprio oggi festeggiava 19 anni, si mostrava più determinato rispetto alle ultime uscite e allo scadere del primo tempo pescava Berbatov con un preciso cross, il bulgaro controllava la palla e con un tocco delizioso la spediva nell’angolino sinsitro portando in vantaggio il Monaco.
La ripresa si apriva con la squadra di Jardim ancora pericolosa, questa volta con Silva. Il Toulouse, pur tenendo bene il campo, non pungeva in attacco e solamente dopo l’ora di gioco creava qualche grattacapo alla formazione ospite. I padroni di casa reclamavano due calci di rigore nel giro di due minuti, tuttavia il penalty veniva fischiato al Monaco al 76′ quando Grigore stendeva Fabinho in area di rigore: dal dischetto Berbatov non lasciava scampo ad Ahamada e chiudeva virtualmente la partita. Quattro minuti più tardi poteva starci un altro calcio di rigore per i monegaschi, ma anche questa volta l’arbitro lasiciava correre.
Nel finale, c’era da registrare il primo tiro nello specchio nella porta del Toulouse: giungeva a pochi secondi dal 90′. Un dato che chiarisce i motivi della sconfitta di un Toulouse troppo opaco. Il Monaco, invece, pur sena entusiasmare, arriva nelle migliori condizioni ad una settimana cruciale (Zenit e Marsiglia) che ci dirà qualcosa di più sul prosieguo della stagione biancorossa.
Toulouse-Monaco 0-2 (45′ e rig.77′ Berbatov)
