Oostende – Standard Liegi 3-2
Vittoria inaspettata dei padroni di casa che in dieci uomini centrano una grandissima impresa battendo uno Standard Liegi che, Europa League a parte, arrivavano alla gara in grande spolvero dopo ben quattro vittorie consecutive. Per gli ospiti la situazione si mette sin da subito male quando all’8′ Thuram – Ulien non trattiene un tiro debole di Ruiz lasciando che il pallone finisca preda di Coulibaly che a sua volta, una volta preso il possesso della sfera, viene steso dall’estremo difensore dello Standard che in una sola azione combina quanto di peggio ci sia nel calcio causando rigore con susseguente ammonizione. Dal dischetto lo specialista Siani mette dentro. Al 35′ però un cross teso dal fondo di M’Poku trova la deviazione vincente di De Camargo, bravo ad anticipare tutta la difesa avversaria. Un minuto più tardi l’episodio che avrebbe dovuto cambiare la gara. Jali entra in gamba tesa su M’Poku e per l’arbitro ci sono gli estremi per estrarre il cartellino rosso che lascia in inferiorità numerica i padroni di casa. Nella ripresa l’Oostende parte forte e al 55′ passa addirittura in vantaggio. Palla geniale di Ruiz dalle retrovie e stop di petto di Coulibaly che di fronte al portiere ha la freddezza necessaria per riportare in vantaggio i suoi. Passano solo pochi minuti e lo Standard si riporta di nuovo in parità. Dalla punizione di Van Damme, Mujangi è bravo a controllare e battere sul primo palo Ovono. Nei minuti finali della gara Ruiz riesce ad andar via a due giocatori avversari e in area di rigore viene steso da Arslanagic. Dal dischetto Siani calcia centrale e fa esplodere il piccolo Albertparkstadion.
Genk – Mechelen 3-0
Sarebbe proprio il caso di dire che il Genk quest’oggi ha messo la testa al posto giusto. Dopo due sconfitte consecutive la squadra di Alex McLeish ritrova la vittoria grazie anche a due reti arrivate tramite il gioco aereo. Il primo gol arriva al 43′ con Cissè che sul cross dalla fascia di Castagne, balza in cielo e con la testa manda il pallone dove Biebauw non può arrivare. Nella ripresa la tattica degli ospiti di attendere gli avversari per poi ripartire in contropiede si sgretola a causa dello svantaggio. Un altro cross dalla fascia e un altro colpo di testa portano al raddoppio i padroni di casa. Cambiano però gli interpreti infatti è dal traversone di Kage che la testa di Gerkens può gonfiare la rete avversaria per la seconda volta. Gli ultimi minuti per il Mechelen sono disastrosi. All’84’ viene espulso Van Tricht e un minuto più tardi Cissè firma la doppietta con una bomba calciata al primo palo.
Kortrijk – Zulte Waregem 3-1
Sembrano lontani gli anni in cui lo Zulte Waregem faceva sognare i suoi tifosi mettendo paura persino alle grandi. Sono passati solo due anni e di quella squadra così pericolosa se ne sono perse le tracce. Ciò che è rimasto è soltanto una combriccola di giocatori che puntano alla salvezza. La partita di quest’oggi era iniziata nel migliore dei modi con Trajkovski che al 6′ sfrutta al meglio l’assist di Cissako e porta in vantaggio gli ospiti. La ripresa però è fatale allo Zulte con il Kortrijk che si dimostra squadra in forma capace nel giro di cinque minuti di ribaltare la gara. Proprio nel momento in cui gli ospiti devono affrontare il maggiore sforzo per portare a casa la gara i padroni di casa colpiscono. Al 68 infatti Marusic trova il gol del pari e al 73′ De Smet firma il sorpasso. Al 77′ Poulain poi chiude la gara definitivamente condannando al baratro lo Zulte e lanciando i suoi nelle zone alte della classifica.