Chelsea-WBA 2-0: Costa-Hazard ed è prova di fuga blues

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CHELSEA-WBA 2-0 – Torna la Premier League, anche l’ultima sosta per le nazionali è stata completata e ora ci si tuffa in un periodo molto intenso per il calcio inglese, che giocherà con un ritmo infernale fino ai primi giorni del nuovo anno.

baggies, guidati in questa nuova stagione da Alan Irvine, hanno trovato una discreta regolarità di risultati in queste prime 11 gare della stagione, come testimonia la classifica (un buon tredicesimo posto con 13 punti distanziati di 4 dalla zona retrocessione). I fari saranno puntati sicuramente su Saido Behraino, autore di un ottimo scorcio di stagione e intenzionato a continuare il buon avvio mettendosi in luce in casa della capolista del campionato.

Il Chelsea dal canto suo è una delle poche squadre di alto rango che non ha pagato pedaggio per la sosta internazionale ed ha visto tornare tutti i suoi giocatori senza alcun problema fisico. Tra l’altro, molte polemiche ci sono state in Spagna per l’assenza di Diego Costa e Cesc Fabregas, rimasti a Londra in queste due settimane per recuperare da acciacchi fisici.

Padroni di casa che comandano la classifica con 4 punti di vantaggio sul Southampton e 8 sul Manchester City, con tutte le altre rivali già staccate pesantemente e praticamente fuori dalla lotta per il titolo.

Per quanto riguarda le formazioni non ci sono molte novità rispetto alle attese, col Chelsea che si schiera col canonico 4-2-3-1 e con Willian come unica novità rispetto all’ultimo match di Liverpool. Gli ospiti, invece, scendono in campo con un 4-4-1-1 leggermente più prudente rispetto al solito, con Sessegnon che agirà alle spalle di Behraino.

PRIMO TEMPO – Le fasi di studio sono ridotte al minimo. La squadra londinese prende subito il comando del gioco ed ha una grossa occasione dopo nemmeno 5 minuti, con Fabregas che che trova l’accorrente Terry, che da pochi passi sfiora il gol con Foster autore di un ottimo intervento sulla linea di porta. I Baggies provano a controbattere con Sessegnon, ma il suo tiro è morbido e viene bloccato facilmente da Courtois.

Questo sarà l’unico vero tiro da segnalare della squadra ospite, che col passare dei minuti viene travolta da un Chelsea ispirato come non mai. All’undicesimo, la squadra londinese trova il vantaggio con Oscar, che dalla sinistra fa partire un cross per Diego Costa, autore di un pregevole arresto e tiro che sblocca il risultato.

La capolista, dopo il vantaggio, assedia la porta degli avversari. Hazard, particolarmente ispirato, serve un bel assist per Oscar, che calcia a rete d’esterno ma trova l’opposizione di Foster, costretto nuovamente agli straodinari. Neanche il tempo per rifiatare e gli ospiti si trovano di fronte ancora Hazard, che – con una magia – cerca la rete saltando due uomini, ma vede il suo tiro strozzato dalla deviazione di un difensore avversario.

Prosegue il monologo dei padroni di casa: Ivanovic trova Diego Costa, che fa tutto bene fuorché la conclusione. Questo martellamento continuo degli uomini di Mourinho porta, inevitabilmente, al secondo goal: Fabregas batte velocemente un corner e serve Hazard che, indisturbato, controlla con entrambi i piedi e, complice una leggera deviazione di Gardner, trova il goal del raddoppio.  La partita praticamente finisce pochi minuti dopo: Yacob entra a piedi uniti su Diego Costa e, nonostante non ci sia il contatto con il giocatore brasiliano, viene punito con il rosso per l’intenzionalità del gesto. Primo dello scadere del primo tempo, Fabregas trova un pertugio per Ivanovic che, davanti alla porta, compie un gesto d’altruismo e decide di servire Costa, senza che quest’ultimo, però, riesca a raggiungere la sfera. Si conclude così un primo tempo completamente dominato dal Chelsea.

SECONDO TEMPO – La ripresa inizia con una nuova occasione per i Blues, con Matic che, da pochissimi passi, manda alto colpendo al volo un suggerimento di Oscar. La gara scorre a ritmi ben più blandi dei primi 45 minuti con il Chelsea che amministra gestendo il pallone ma cercando meno la verticalizzazione, mentre gli ospiti, in inferiorità numerica, sono tutti dietro e provano a contenere i danni evitando la goleada.

Goleada che gli ospiti riescono ad evitare riducendo al minimo le sbavature, complice anche un Chelsea a passo decisamente più lento dopo un primo tempo davvero frenetico. Prova a cambiare qualcosa Irvine al 67′, quando decide di far entrare Gamboa al posto di un evanescente Bird, mentre Mourinho decide di consumare le sue sostituzioni nel finale a punteggio ormai acquisito.Tra le poche cose da segnalare nella ripresa c’è una grossa occasione per Hazard al minuto 73′, quando – imbeccato sempre da Fabregas – batte a rete da posizione leggermente defilata ma trova Foster a sbarrargli la strada. La partita prosegue senza occasioni di rilievo fino al fischio finale in una partita chiusa dal Chelsea dopo nemmeno mezz’ora.

– Il Chelsea continua a dominare il campionato, Baggies prevedibilmente sconfitti – Una gara che alla vigilia ci si immaginava dal pronostico chiuso, ha confermato le attese. Gli uomini di Mourinho sono scesi in campo per chiudere la pratica il più rapidamente possibile, cosa che hanno ottenuto senza disperdere troppe energie, grazie ad un primo tempo di rara bellezza anche prima dell’espulsione di Yacob. Il Wba viene risucchiato nei bassifondi della classifica, ma non ha da disperarsi considerato che non era di certo oggi la gara in cui ottenere i punti, baggies chiamati a fare punti salvezza contro le dirette concorrenti.