CLASSIFICA: 27 punti Wolfsberger, Salisburgo; 19 Rapid Vienna; 17 Altach; 16 Sturm Graz; 14 Grodig; 13 Austria Vienna, Admira Wacker; 9 Ried; 8 Wiener Neustadt
Puntate precedenti: luglio-agosto agosto-settembre
Come in avvio di campionato, è ancora coabitazione: dopo il ko nell’ultimo turno i “lupi” della Carinzia sono stati raggiunti in vetta dal Salisburgo che centra tre vittorie su tre nell’ultimo mese. Le due battistrada scavano di fatto un solco da tutte le altre e soprattutto dal Rapid terzo che, vincente solo in un’occasione negli ultimi tre turni, si trova ora ad otto punti di distanza.
Più passa il tempo e più stupisce trovare ancora là in alto il Wolfsberger di mister Kuhbauer che sta effettivamente facendo miracoli: anche in questo mese due vittorie, un po’ sofferte ma meritate, contro Admira e sul campo dell’Austria sprecate però dall’inspiegabile sconfitta interna col Grodig nell’ultimo turno giocato; in un organico compatto ma con pochi elementi tecnici (fondamentale la creatività dello spagnolo Yacobo) l’uomo del mese per è il l’attaccante 21enne Zulj, in gol due volte in questo mese confermando una maturazione ormai prossima. Dopo qualche sconfitta di troppo invece i “Tori” del Salisburgo hanno “visto rosso” e si sono ripresi la vetta con tre vittorie, e convincenti, su tre: la vittoria sul campo del Rapid nei minuti finali e i poker casalinghi rifilati al Wiener e al Ried. Dall’ampio e variegato reparto offensivo sono spiccati negli ultimi match il solito Soriano (tre gol, due assist e pure un rigore sbagliato per “El Capitan”), il 20enne Sabitzer (tre gol, talento già pronto per altri palcoscenici) e il belga Bruno (un gol e tre assist) ormai sempre più considerato nelle continue rotazioni offensive di mister Hutter.
Rallenta invece il Rapid che interrompe una striscia di tre vittorie consecutive con il ko interno col Salisburgo; i successivi risultati (vittoria di misura a Ried e pari interno con l’Admira) confermano il momento non esaltante della squadra di Barisic che paga un’autostima altalenante e una panchina inesperta, non all’altezza dei titolari. Continua il buon cammino del neopromosso Altach, ormai imbattuto da ben sei turni: il pareggio di Graz, la vittoria sul campo dell’Admira e il pari interno contro l’Austria Vienna nell’ultimo turno confermano che mister Canadi mantiene saldamente le redini dell’Altach; sono cambiati gli addendi (in avvio di campionato si segnava ben poco ma si subiva altrettanto, ora si segna molto, due gol di media a partita negli ultimi sei turni, ma si subisce di più) ma il risultato non cambia e fa rima sempre più con salvezza; anzi, finisse il campionato oggi i gialloneri sarebbero qualificati ai preliminari di Europa League.
Seguono quattro squadre raggruppate in soli tre punti: lo Sturm Graz sta pagando l’inaspettato addio a Milanic e aspetta l’ambientamento del tedesco Franco Foda “nuovo” mister (per modo di dire, aveva già giocato ed allenato a Graz per ben sei stagioni fino al 2012 quando tentò l’avventura in patria col Kaiserslautern, finita presto) che ha iniziato con una vittoria di misura sul Grodig (gol del solito Djuricin, alla sesta rete stagionale) e un pareggio a reti bianche a Wiener Neustadt; meno alibi sia per lo stesso Grodig (nell’ultimo turno espugnando il campo della capolista Wolfsberger ha raggiunto la prima gioia esterna ed è tornato a vincere dopo ben sei turni a secco), l’Admira Wacker (netta flessione, un solo punto e un solo gol fatto negli ultimi quattro match) e l’Austria Vienna (la vittoria a Salisburgo aveva illuso perchè dopo sono arrivati due pareggi sui campi di Grodig e Altach e sconfitta interna per mano del Wolfsberger). Languono sul fondo della classifica il Ried e il Wiener Neustadt coi primi che precedono i secondi solo in virtù dello scontro diretto vinto.
TOP11 DEL MESE (4-2-3-1) Gulcasi (Salisburgo); Lienhart (Altach), Sollbauer (Wolsfberger), Dibon (Rapid), Schreiner (Altach); Weber (Wolfsberger), Leitgeb (Salisburgo); Sabitzer (Salisburgo), Zulj (Wolfsberger), Bruno (Salisburgo); Soriano (Salisburgo)
GOL DEL MESE – Kragl in Ried-Rapid Vienna 1-2. Il terzino 24enne tedesco dei padroni di casa (uno dei pochi elementi validi della rosa neroverde) sblocca il match, poi perso, con una perfetta punizione di mancino che supera la barriera e batte imparabilmente Novota; nato e cresciuto nelle giovanili del Wolfsburg, e approdato nell’estate 2013 in Austria, può diventare un elemento appetibile dai club più prestigiosi della Bundesliga austriaca.
https://www.youtube.com/watch?v=MinOb1kPCuw