Turchia, Gokhan Tore minaccia i compagni con una pistola

TURCHIA – Fatih Terim, tecnico amato in terra turca è alle prese con un nuovo scandalo che ha travolto la sua nazionale. La storia risale ad un anno fa quando dopo la partita persa contro l’Olanda, sconfitta che escludeva la Turchia dai play off per Brasile 2014, a complicare ulteriormente le cose ci pensò il giocatore del Besiktas Gokhan Torè. Il calciatore turco, infatti, entrò nella camera di suoi due amici, le stelle del Bayer Leverkusen Calhanoglu e Toprak, ed a entrambi puntò contro una pistola! Tore puntò la pistola sul ginocchio di Calhanoglu, mentre Toprak si trovò con la pistola puntata in bocca. Il calciatore fu naturalmente cacciato dalla nazionale, ma solo per un anno: Terim, infatti, lo ha convocato per le partite di qualificazione a Francia ’16, che opporranno la Turchia a Repubblica Ceca e Lettonia, in programma venerdì e lunedì. La convocazione di Tore, però, non è stata digerita da Calhanoglu e Toprak, proprio i due calciatori vittime di quel brutto scherzo, che hanno rifiutato di giocare per la selezione turca. O perlomeno, questa è la versione fornita dalla stampa turca, che, a quanto pare, non corrisponde del tutto al vero.
Entrambi i giocatori fanno parte della squadra tedesca del Bayern Leverkusen, che ha comunicato che i due sono al momento fermi per infortunio, circostanza confermata dallo stesso Calhanoglu: “Ho un problema al polpaccio. La mia assenza non ha nulla a che vedere con quella storia.”. Ma per non far mancare le polemiche sono arrivate le parole del papà di Hakan Calhanoglu, Husevin, che ha attaccato pesantemente il C.T. Terim: “Finchè ci sarà Gokhan Tore. Hakan mio figlio rifiuterà la chiamata della nazionale. E a Terim chiedo cosa farebbe se fosse stato suo figlio ad essere stato minacciato da un compagno con una pistola.”. L’’Imperatore’ ha chiuso la polemica dicendo: “Per quanto ne so io, Gokhan ha già chiesto scusa tre volte.” Insomma, la Turchia non sta attraversando certo un bel momento, visto i tre goal subiti in terra islandese e la sconfitta interna di ieri sera contro la Repubblica Ceca.