Premier League, il “Punto”: Mou davanti a tutti, Pellè surprise

GLI OSCAR DI TCE
Miglior giocatore: Diego Costa (senza ombra di dubbio). L’attaccante che Mourinho tanto desiderava, e ora si capisce il perchè, ha spostato decisamente gli equilibri della Premier verso Londra, con 9 gol in 7 partite e risolvendo partite che cominciavano a diventare complicate (come quella con il Leicester o contro l’Arsenal) e dimostrando tanta cattiveria (forse pure troppa, come sa bene Zabaleta).
Peggior giocatore: Mario Balotelli. Arrivato per sostituire Suárez, Mario non è ancora riuscito a imporsi nel Liverpool di Rodgers, non trovando la rete in Premier League nemmeno una volta e prestazioni molto al di sotto delle attese. Il tecnico nordirlandese continua a dargli fiducia (nonostante la panchina col WBA) ma ad Anfield si aspettano i gol, quelli pesanti.
Rivelazione: Graziano Pellè. Ce ne sono molti di giocatori-sorpresa (Sigurðsson, Ulloa, Dier, Berahino, Diafra Sakho, Lampard…) ma la scelta è ricaduta sull’attaccante italiano, simbolo del Southampton che sta andando oltre le più rosee aspettative. Arrivato dal Feyenoord per volere di Koeman, Pellè sta ripagando la fiducia del suo tecnico segnando già 4 reti, compresa una spettacolare rovesciata che ha dato la vittoria ai Saints contro il QPR. Non sta facendo rimpiangere Lambert : se continua a giocare a questi livelli, al St.Mary’s Stadium possono sognare.
Miglior Squadra: Chelsea. I Blues viaggiano fortissimo e non sembrano avere intenzione di fermarsi. Unica squadra di Premier ancora imbattuta, sembra aver azzeccato in pieno le scelte di mercato: Diego Costa e Cesc Fàbregas sono i migliori giocatori del torneo fino ad ora, mentre Courtois è praticamente invalicabile. Mettendoci anche le magie di Hazard e Oscar, i tifosi del Chelsea avranno di che divertirsi.
Peggiore Squadra: Newcastle United. E’ molto triste vedere i Magpies evitare l’ultimo posto solo per differenza reti ed ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale. Il gioco non c’è, sembra regnare un assoluto caos per colpa, principalmente, di Alan Pardew: i tifosi lo vogliono via dalla panchina, la dirigenza sembra intenzionato a tenerlo. Ma ora non sono ammesse più figuracce.
Squadra rivelazione: Southampton. Chi lo avrebbe detto che dopo aver venduto tre titolarissimi al Liverpool, i Saints sarebbero finiti davanti ai Reds dopo 7 giornate? Incredibile, ma vero. Koeman ha costruito in silenzio una squadra dignitosa mentre i pezzi pregiati facevano le valigie uno dopo l’altro, e adesso scala posizioni in classifica e regala ottime prestazioni. I nuovi innesti sembrano già ben inseriti nel contesto della Premier League: sembrano lontanissimi i tempi di Pochettino e Lallana, eppure era solo l’anno scorso…
TOP 11 (3-4-3): Courtois; Ivanovic, Dier, Bertrand; Di María, Sigurðsson, Cesc Fàbregas, Tadic; Agüero, Diego Costa, Pellè
Classifica dopo 7 giornate: Chelsea 19 Manchester City 14 Southampton 13 Manchester United, Swansea City, Tottenham Hotspur, West Ham United 11 Arsenal, Liverpool, Aston Villa 10 Hull City, Leicester City 9 Sunderland, West Bromwich Albion, Crystal Palace, Stoke City 8 Everton 6 Newcastle United, Burnley, QPR 4