INTER QARABAG 2-0 – La cosa più interessante di questa partita è stata probabilmente l’attenzione che la stampa nazionale ha riservato al Qabarag, la piccola squadra di Ağdam degli esuli azeri, costretti a giocare a Baku per un conflitto silenzioso ma ancora vivo con i vicini dell’Armenia. L’Inter, del resto, nonostante il risultato non esalta. Il test con il Qabarag è tutto sommato poca cosa, e non riabilita completamente la batosta di domenica scorsa. Il dato di fatto, però, è che la classifica sorride. L’Inter viaggia già a quattro punti dalla seconda in classifica nel girone F, il Saint-Etienne, contro cui giocherà il prossimo incontro, sicuramente il meno facile dei tre. Per gli azeri prestazione di cuore ma poco consistente. Le porte della qualificazione, però, restano ancora ampiamente aperte.
Poche emozioni nel primo tempo, che si apre davvero al 18’, con uno grandissimo gol di D’Ambrosio. Il giovane interista raccoglie un pallone laterale fuori dall’area di rigore e con uno splendido interno destro piazza lo piazza sotto la traversa all’angolo opposto. Nel resto dei primi quaranticinque minuti l’Inter si limita a gestire il possesso palla senza sprecare troppe energie, con il Qarabag a presidiare non senza timori la trequarti. La partita si riaccende poco prima di rientrare negli spogliatoi: prima, grave papera del portiere azero, che regala palla a Guarin, murato poco prima di concludere a porta vuota, e poi pericolosissima iniziativa di Reynaldo, che dopo aver trottato per cinquanta metri nella metà campo nerazzura scavalca Carrizo con un bel tocco sotto finito di pochissimo a lato.
Il ritmo si alza subito all’inizio del secondo tempo, con squadre più lunghe, tanti tentativi di lanci in profondità, e soprattutto più aggressività. Al 54’ l’Inter sfiora il raddoppio, con un colpo di testa deviato sul quale il portiere azero si fa però trovare pronto. Icardi, piuttosto inconsistente, si sveglia al 57’ con un tiro dalla distanza, ma Sehic è ancora pronto e devia in angolo. Niente, del resto, arriva dai piedi degli azeri, che tentano il primo acuto con una conclusione improbabile al 67’, finito ampiamente alta. All’82’ Icardi ha la prima vera grande occasione, ma, servito da Obi a tu per tu col portiere, manda a lato. Poco, male perchè solo due minuti dopo l’argentino riesce finalmente a sbloccarsi: diagonale potente rasoterra e palla in rete, è 2-0 inter. Nei minuti finali, (ce ne saranno addirittura cinque di recupero!) l’Inter continua ad attaccare cercando il terzo gol, ma non succede più nulla.
Inter (3-5-1-1): Carrizo; Andreolli, Ranocchia, Juan Jesus; D’Ambrosio, Hernanes (’72 Obi), M’Vila, Kuzmanovic (57′ Medel), Nagatomo; Guarin (63′ Osvaldo); Icardi.
Qarabag (4-2-3-1): Sehic; Gurbanov, Guseynov, Teli, Agolli; Yusifov (54′ Nadirov), Garayev; George (62′ Tagyev), Almeida, Muarem; Reynaldo.
IL TABELLINO
D’Ambrosio 18′ (INT)
https://www.youtube.com/watch?v=2vfTQP-YNgI