Dopo la sconfitta ad Anfield Road contro il Liverpool, rimediata a causa di un calcio di rigore di Steven Gerrard a pochi secondi dalla fine, il Ludogorets ospita i detentori della Champions League del Real Madrid. I bulgari si schierano in campo con un 4-3-3 ultra offensivo, con Bezjak, Abalo e Aleksandrov a intimorire la difesa madrilena. Ancelotti da fiducia in avanti al Chicharito Hernandez che fa coppia assieme a Cristiano Ronaldo. I padroni di casa partono a mille e al 6′ passano in vantaggio. Il cross di Cosmin Moti trovala testa di Marcelinho che è bravissimo a mettere alle spalle di Casillas. La risposta dei Galacticos è veemente. Al 10′ Hernandez viene steso in area da Minev causando rigore. CR7 dal dischetto trova la risposta di un super Stojanov che gli nega la gioa del gol. Il Real mantiene il pallino del gioco ma non riesce a sfondare la difesa bulgara. Al 23′ Ronaldo si appoggia a Moti e si lascia cadere traendo in inganno l’arbitro che concede per la seconda volta il penalty alla squadra di Madrid. Cristiano Ronaldo dal dischetto stavolta non sbaglia e firma il pari spiazzando il portiere. Al 30′ Casillas compie un vero miracolo togliendo la gioia del gol ad Aleksandrov che dopo un azione solitaria aveva concluso all’angolino sinistro. La partita è bellissima e le azioni piovono da una parte all’altra. Al 34′ Hernandez stacca di testa tutto solo in area di rigore ma trova uno Stojanov insuperabile che toglie la palla da sotto la traversa. Il messicano poco più tardi fa partire un diagonale che trova ancora una volta la risposta di Stojanov. A pochi minuti dall’intervallo Bezjak mette dentro il gol del vantaggio per il Ludogorets ma la rete viene annullata per fuorigioco.
Nella ripresa la squadra di Ancelotti prende sin da subito le redini del gioco. Al 47′ Cristiano Ronaldo da buona posizione non riesce a essere cattivo al punto giusto e spreca una buonissima occasione. Poco dopo Stojanov si supera quando sugli sviluppi di un calcio piazzato Bale stacca di testa e manda il pallone all’angolino sinistro trovando la super risposta del portiere bulgaro. Al 55′ si vedono per la prima volta i padroni di casa con Fabio Espinho che chiama Casillas alla paratona, con il portiere spagnolo che leva il pallone dall’incrocio sinistro dei pali. Il Real tiene il possesso palla ma nelle azioni di contropiede i bulgari sono temibili. Casillas si deve ancora una volta superare compiendo un vero miracolo sulla conclusione a botta sicura di Marcelinho. Ancelotti decide che è arrivato il momento di Karim Benzema che sostituisce Hernandez. Alla prima occasione il bomber francese mette dentro il gol del vantaggio. Il cross di Marcelo è perfetto e per la punta dei blancos è un gioco da ragazzi girare a rete. Per i bulgari non ci sono più speranze e la squadra spagnola mantiene il possesso sino al termine della gara. Mister Ancelotti non sarà di certo felice per la prestazione dei suoi ragazzi, salvati da Benzema. Il Ludogorets può ritenersi soddisfatto del cammino svolto sino ad oggi, dato che sono stati capaci di andare vicini a pareggiare le due partite giocate, sino ad adesso, contro due squadre di una caratura maggiore.