DORDRECHT-VITESSE 2-6 Vittoria a dir poco roboante del Vitesse per 6-2 in casa del Dordrecht, che paga care le pesanti lacune difensive e incassa la quarta sconfitta di questo campionato. I gialloneri di Armhem passano in vantaggio al 12′ con un’azione in velocità di Achenteh che serve Abiola Dauda, lesto a battere Kurto con un rasoterra vincente. Il raddoppio, appena sette minuti dopo, porta la firma dell’ucraino Denys Oliynyk, che ribatte in porta la respinta del suo colpo di testa sulla schiena di Dauda e sigla il 2-0 degli ospiti. Nel secondo tempo Valeri Qazaishvili sigla il terzo gol degli ospiti su assist di Oliynyk e quattro minuti più tardi anche Wallace viene inserito nell’elenco dei marcatori, dopo aver battuto Kurto con un diagonale. Jeffry Fortes tenta di riaprire il match per il Dordrecht, ma ancora il georgiano supera due volte l’estremo difensore di casa e chiude la partita, con in mezzo anche il secondo gol del Dordrecht siglato da Ryan Koolwijk.
PEC ZWOLLE-HERACLES ALMELO 4-2 Settima sconfitta su sette partite disputate per l’Heracles Almelo, che subisce l’ennesimo k.o. a Zwolle, dove il PEC trova le due reti decisive negli ultimi 5′ di gara. Per i bianconeri, il cambio di allenatore per ora non ha dato i frutti sperati e così il club si ritrova ancora ultimo in classifica a quota 0 punti e con ben 20 reti incassate. Avanti con un bel gol di Mustafa Saymak al quarto d’ora, con il suo destro che si infila sotto la traversa, il PEC subisce il pareggio siglato da Thomas Bruns. Ma nei minuti di recupero del primo tempo ritornano avanti grazie a un rigore fischiato dall’arbitro Manschot per un fallo di mano di Fledderus in area e trasformato magistralmente da Tomas Necid. Stegeman inserisce Bel Hassani per rinforzare l’attacco e il marocchino lo premia con un palo colpito dalla lunga distanza. L’Heracles trova il pari al 71′ con il gol di Ouassama Tannane, ma ci pensano Stefan Nijland e Jesper Drost a portare a casa la vittoria per il PEC Zwolle, andando a segno al 85′ e al 91′. Da segnalare anche l’espulsione di Engberink per un fallo assassino a centrocampo.
GO AHEAD EAGLES-FEYENOORD 0-4 Colpo esterno del Feyenoord, che vendica la sconfitta – sempre in casa del Go Ahead Eagles – di mercoledì in Coppa d’Olanda e stende le Aquile di Deventer con un micidiale poker, che risolleva la squadra di Rutten dalle zone basse della classifica. Dopo un gol annullato per fuorigioco a Manu, i Rotterdammers trovano il vantaggio con un autogol di Giliano Wijnaldum, che anticipa Immers ma infila la palla nella sua porta. Il raddoppio arriva prima della fine del primo tempo e porta la firma di Jens Toornstra, che sfrutta un assist di un devastante Manu per siglare il suo primo gol con la maglia del club di Rutten. Al 58′ grandissimo gol di Colin Kazim-Richards, che lascia partire un destro dalla lunga distanza che toglie letteralmente le ragnatele dall’angolino alto. Il Go Ahead Eagles sfiora il gol della bandiera con la punizione di Van der Linden da fuori area, che si stampa sul palo destro a Vermeer battuto, mentre a pochi secondi dal 90′ il Feyenoord chiude il match con il gol finale di Mitchell Te Vrede, sul quale ancora una volta c’è lo zampino di Manu.
ADO DEN HAAG-AZ ALKMAAR 2-3 La quarta vittoria esterna sulle cinque partite disputate sabato è quella dell’AZ di Van den Brom, che espugna non senza fatica il Kyocera Stadion dell’Aja. Al 42′ Michiel Kramer porta avanti l’ADO con un colpo di testa su cross di Meijers, ma la gioia per i supporter’s di casa dura poco: al 45′ Simon Poulsen parte da centrocampo e, dribblato due avversari, lascia partire dal limite dell’area un bolide sul quale Hansen non riesce ad opporsi, mandandolo sulla traversa interna e poi in rete. I Cheese Farmers prendono il largo prima con un gran destro da posizione defilata che va sotto la traversa di Mattias Jonahnsson e poi con una pennellata su punizione da fuori di Nemanja Gudelj. Prima del triplice fischio del direttore di gara l’ADO prova a rimontare, ma riesce a siglare il definitivo 2-3 di Roland Alberg.