Levante-Barcellona 0-5: blaugrana sul velluto, che gol di Rakitic e Messi!

Succede che, nonostante siano arrivate fino ad oggi 4 vittorie su 4 partite ufficiale, ti ritrovi costretto a dare un calcio alle critiche. Il Barcellona di Luis Enrique ha risposto, semmai ce ne fosse stato bisogno, con una goleada al Ciutat de Valencia contro il Levante. 5-0 il finale per i blaugrana, reduci dalla non brillante vittoria in Champions contro l’Apoel che aveva lasciato anche qualche strascico nei rapporti tra Luis Enrique e i media catalani. Il Barça risponde così all’8-2 del Real Madrid sul campo del Deportivo e approfitta del mezzo scivolone interno dell’Atletico Madrid, 2-2 contro il Celta Vigo. Dopo quattro giornate, +2 su Siviglia e, forse, Valencia (impegnato domani sera al Coliseum contro il Getafe), + 4 sull’Atletico Madrid e +6 sul Real. Non male.

Messi si dispera dopo l'incredibile rigore fallito
Messi si dispera dopo l’incredibile rigore fallito

Senza storia la partita, nonostante qualche brivido di troppo dalle parti di Bravo soprattutto nei primi 25 minuti: prima un erroraccio di Mathieu (ancora una volta preferito a Piqué), lanciava Morales solo in area blaugrana, provvidenziale la scivolata disperata di Rakitic in anticipo su Casadesus. Poi, qualche minuto più tardi, è Barral a non arrivare di un soffio su un pallone invitante in area di rigore. In mezzo, comunque, già tanto Barcellona: Mathieu spreca da due passi dopo due minuti, due occasioni nitide per Neymar, il diagonale di Jordi Alba (imbeccato da una gran giocata di Messi) di poco a lato. Insomma, tanta roba, vantaggio nell’aria e che arriva puntuale al 34′: altro lancio spettacolare di Messi, stavolta Neymar salta Jesus Fernandez e insacca a porta vuota. La situazione precipita negli ultimissimi minuti del primo tempo: Vyntra atterra Messi in area di rigore, provoca il penalty e lascia i suoi in dieci uomini (espulsione comunque severa). Proprio l’asso argentino, però, calcia incredibilmente fuori. Poco male, proprio al 45′ arriva il raddoppio firmato da Rakitic con un siluro dal limite che lascia di stucco Jesus Fernandez.

In dieci contro undici e sotto di due reti il Levante deve solo sperare di non chiudere con una goleada sul groppone. Tentativo fallito, considerato che il Barça, senza pietà, va in rete altre tre volte: apre Sandro (entrato al posto dell’infortunato Neymar, problema alla caviglia che non sembra comunque essere particolarmente importante), che bissa il gol a Villarreal, con un preciso rasoterra su assist d’esterno destro di Messi. Il 4-0 è invece siglato, a porta vuota, da Pedro che corona il buon inizio di stagione e la stupenda azione confezionata sull’asse Jordi Alba-Sandro. A un quarto d’ora dalla fine, poi, ci si mette anche l’ex canterano del Real Madrid, Jesus Fernandez: errore nel rinvio del portiere, Messi sbeffeggia mezza difesa di casa con un delizioso pallonetto. Ci sarebbe anche un altro paio di occasioni, ma sarebbe stato forse troppo chiudere il set. Il Barça di Luis Enrique continua a lasciare sensazioni positive, per l’atteggiamento – parecchio più “coinvolto” – di tutti i suoi big e per il gioco più verticale rispetto alle ultime, tristi, versioni del Tata Martino. Mercoledì sera, a Malaga, un test interessante.

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Sono Alfonso Alfano, 32 anni, della provincia di Salerno ma da anni vivo in Spagna, a Madrid. Appassionato di sport (calcio, tennis, basket e motori in particolare), di tecnologia, divoratore di libri, adoro scrivere e cimentarmi in nuove avventure. Conto su svariate e importanti esperienze sul Web.