Huntelaar rovina la serata a Mou: Chelsea è solo 1-1 con lo Schalke 04

Gara di esordio in questa nuova stagione di UEFA Champions League, stasera di scena all’interno del gruppo G ci sono il Chelsea e lo Schalke 04 nella splendida cornice londinese di Stamford Bridge. Le due squadre vengono da un week-end diametralmente opposto che ha visto gli uomini di Mourinho imporsi 4-2 sullo Swansea City mentre lo Schalke 04 è caduto rovinosamente nel trasferta di Mönchengladbach perdendo 4-1 contro il Borussia. Mourinho dopo una conferenza in grandissimo spolvero schiera un formazione titolare che vede solo un paio di cambi anche in ottica turnover per l’impegno di domenica contro il Manchester City. I Blues scendono in campo con un 4-3-3 dove ritrovano spazio Ramires e Willian per Oscar e Schurrle, dietro Filipe Luis fa il suo debutto dal primo minuto rilevando Azpilicueta sulla fascia sinistra e in attacco Didider Drogba parte titolare come ai vecchi tempi di fronte al pubblico di casa facendo riposare Diego Costa dopo un avvio praticamente straordinario. Keller prova a cambiare qualche elemento dell’equazione rispetto all’ultima disastrosa uscita, rinunciando al campione del mondo Howedes, schierando Draxler per Clemens ed Huntelaar davanti al posto di Choupo Moting.

I primi minuti vengono impiegati da ambo le squadre per studiarsi a vicenda e non ci sono particolari emozioni, inizialmente i tedeschi sembrano intimoriti mentre gli inglesi provano a fare la partita facendo girare il pallone a centrocampo. Lo Schalke prende un po’ di coraggio con il passare dei minuti e prova a costruire qualcosa ma senza particolare successo rimanendo arroccati nella propria metà campo senza dunque dare problemi agli avversari. Sam prova ad intimorire Courtois dalla distanza ma il risultato è un tiro simile ad una trasformazione rugbistica che si spegne sul fondo senza preoccupare nessuno.
Drogba si carica la squadra sulle spalle e con una frustata in mezzo pesca Ramires nel traffico che difende palla e danza tra gli avversari tentando di tirare ma ne esce un tiro debole di piatto che finisce senza tanti pensieri tra le mani di Fahrmann.
Al 10’ però si accende la scintilla ed il genio di Cesc Fabregas che con un intervento rischioso al limite del regolamento e a tratti quasi falloso recupera palla a centrocampo, dialoga con Hazard che si fionda in area ed una volta dentro di tacco chiude l’asse con il catalano che riceve palla e di piatto destro fulmina il portiere dello Schalke portando così i padroni di casa sul risultato di 1-0.
Subito come da manuale dello Special One si prova ad addormentare la partita facendo girare palla e facendo correre gli altri che devono pure colmare la posizione di svantaggio. Drogba è motivato e si vede, nonostante la forma fisica non eccellente svetta di testa e colpisce senza causare problemi all’estremo difensore dei tedeschi che blocca la palla saldamente al petto. Schalke risponde con un missile dalla distanza di Boateng ma Courtois risponde prontamente con un tuffo mettendo a lato in tranquillità.
L’ultimo squillo prima di andare a riposarsi negli spogliatoi viene ancora una volta dagli uomini di Keller grazie all’uomo più pericoloso della rosa ossia il numero 10 Draxler che si fa 40 metri palla al piede si presenta in area dribbla tra i difensori e scocca un rasoterra velenoso che esce di poschissimo lasciando tutto lo stadio con il fiato sospeso.
Nel secondo tempo le squadre ritorno sul rettangolo di gioco senza cambi e si apprestano a ripartire dal risultato di 1 a 0, che potrebbe non bastare visto che lo Schalke tutto sommato prova a dire la sua e di tanto in tanto si presenta dalle parti di Courtois.
La ripresa sembra decisamente il replay della prima frazione di gioco: il Chelsea parte a razzo con Hazard che, con un lancio millimetrico, imbecca Drogba a tu per tu con il portiere, ma il diagonale dell’ivoriano esce di un soffio sul secondo palo. Nel più classico dei cliché però “gol sbagliato, gol subìto” e al 61’, infatti, la storia si ripete ma a parti invertite: palla rubata a metà campo dallo Schalke, forse proprio con un fallo proprio su Fabregas, e Draxler parte velocissimo al centro, prima di servire Huntelaar. Il “Cacciatore” olandese temporeggia, poi si accentra dalla sinistra e conclude con un destro secco sul primo palo, battendo Courtois. Incassato il pareggio, Mourinho non ci sta ed alza il baricentro della squadra provando a svoltare la partita aumentando la potenza di fuoco sul campo: dentro Diego Costa per Drogba e Remy per Willian. Ed è proprio il francese a sfiorare il 2-1: dopo un’uscita sciagurata di Fährmann su un corner dalla sinistra, l’ex Qpr si ritrova la palla sul destro e calcia a colpo sicuro, ma Neustädter respinge di testa sulla linea negando la gioia del gol. Il Chelsea vuole assolutamente i 3 punti e gli ultimi minuti finali sono un assolo da parte degli uomini in blu che onda dopo onda si infrangono sulla difesa arroccata dello Schalke che oramai a questo punto è a pochi minuti dall’impresa e ci crede fino in fondo. A nulla così vale il forcing finale dei londinesi che si devono accontentare di un pareggio nella gara di esordio in Champions e devono già iniziare a preoccuparsi per la gara di campionato di Domenica che li vedrà affrontare il Manchester City che è uscito sconfitto 1-0 dalla trasferta contro il Bayern.
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Studente universitario in quel di Siena, classe 1992 follemente innamorato della Premier League e del calcio inglese, amo anche il basket ma seguo solo quello NBA come tifoso ultradecennale dei Los Angeles Lakers, appassionato anche di Football Americano tifo i Cincinnati Bengals. Oltre a scrivere adoro la musica elettronica, il rock 'n' roll, i computer, i videogiochi, l'arte e la letteratura. Aspirante tuttologo, sono un personaggio analogico in un mondo digitale.