Fair Play Finananziario: il Qpr è nei guai

Fair Play Finananziario: il Qpr è nei guai

Guai seri si prospettano in casa Qpr, la società  rischia di venir travolta da una bufera finanziaria a causa del famigerato Financial Fair Play. Nell’ultimo anno, che ha visto i Super Hoops   promossi  in Premier League, il club londinese avrebbe infatti violato alcune regole fondamentali del FPF della Football League. La promozione del club è stata finanziata più del dovuto e ora la società rischia seri provvedimenti. L’ultima novità vorrebbe addirittura una retrocessione in Conference della squadra, in parole povere la nostra serie D. Questo perchè il mancato rispetto delle regole da parte della dirigenza non permetterebbe alla squadra di militare in una lega professionistica. L’unica soluzione per la società dei Rangers sarebbe un accordo con la UEFA, i dirigenti dovranno sborsare l’equivalente di 54 milioni di sterline, una somma assai cara, ma che permetterebbe alla formazione di mantenere almeno la categoria. Subito è arrivata la risposta del presidente Tony Fernandes  che non ci sta,  sottolineando l’intenzione di appellarsi contro la decisione di multare il club:  “La situazione è sotto controllo. Questo caso è stato creato solo per spaventare i tifosi. Risolveremo al più presto la questione, garantito”.

A parlare è stato anche il presidente della Football League, Shaun Harvey  che ha cosi commentato questa vicenda: ” Spero per tutti che si possa trovare una soluzione, ma il nostro regolamento è questo e le multe sono conseguenza di una politica sbagliata da parte dei club. Molte società di Premier torneranno nella nostra giurisdizione prima o poi, compreso il Qpr, che avrà la necessità ad un certo punto di retrocedere per i costi elevati della Premier” ha poi cosi concluso il suo discorso: ”Per essere ammessi devono essere rispettate le regole del Fair Play, non ci sono altre vie”.

Insomma, a quanto pare il Fair Play finanziario ha scelto già la sua prossima vittima.