Rio Ferdinand, si scatena contro Moyes

Avete presente la frase: ”nel posto sbagliato, nel momento sbagliato”? Con questa frase si può riassumere la stagione dello scorso anno del povero David Moyes, arrivato al Manchester United per sostituire un mostro sacro dei Red Evils come Sir Alex Ferguson e licenziato solo dopo 31 partite alla guida della squadra. Ebbene ormai si pensava che tutti si fossero già scordati del ex tecnico del Everton, tutti tranne uno: Rio Ferdinand ex capitano del Manchester United che nella sua autobiografia ha asfaltato di dichiarazioni poco piacevoli il suo ex allenatore. Ferdinand ha dichiarato che le tattiche di Moyes erano a dir poco sciocche, e aveva inoltre creato un aria negativa intorno alla squadra per via dei suoi comportamenti. Ecco le sue parole: ”  “Ha cercato di imporre una sua visione, ma non sembrava mai che avesse le idee chiare. Senza volerlo, ha creato un’atmosfera negativa, mentre con Fergie era sempre tutto positivo. Moyes ci preparava a non perdere, mentre Fergie ci preparava per vincere. Le innovazioni di Moyes hanno portato prevalentemente negatività e confusione. Il problema più grande era quando ci diceva di lanciare lungo; in una partita contro il Fulham l’abbiamo fatto 81 volte e io mi chiedevo: ‘Perché stiamo facendo questo? Andy Carroll non gioca con noi!”  chiudendo il discorso con un ”era imbarazzante”!! 

Non è finita qua, l’attuale difensore del Qpr ha continuano a parlare del povero David raccontando altre situazioni che non sono andate giù al gruppo: «Penso che un gruppo più professionale del nostro sarebbe stato difficile da trovare. E invece… Moyes ci vietò persino di mangiare le patatine! Il colmo, però, è stato prima della gara con il Bayern Monaco, valida per l’andata dei quarti di finale di Champions League. Per perfezionare alcuni schemi su palle inattive, ci portò in un parco pubblico. Dove, ovviamente, accorsero moltissimi tifosi, incuriositi e increduli. Già che c’era, poteva mandare un dvd o una email ai bavaresi…». Insomma l’era Moyes è terminata da un pezzo, ma evidentemente c’è ancora chi porta rancore nei confronti del tecnico che doveva sostituire l’immenso Sir Alex Ferguson.