Il PSV batte 2-0 il Vitesse e continua il proprio percorso netto di vittorie, arrivando a quota 12 punti e consolidando il primato. Brutta partita, però, per i Boeren, che subiscono gli attacchi avversari ma sono cinici a capitalizzare le poche occasioni avute. Il Vitesse, invece, rimane in penultima posizione con un solo punto conquistato, ma il buon gioco della squadra di Bosz fa ben sperare.
Ora per il PSV di Cocu c’è la prova di maturità, ovvero la sfida, fra due settimane, con il PEC Zwolle, vera rivelazione di questo inizio di Eredivisie., capace di conquistare anche la Supercoppa ai danni dell’Ajax.
PRIMO TEMPO – All’inizio è stato osservato un minuto di silenzio per la morte del giornalista 55enne Pedro Salazar Hewitt, malato da tempo, ex addetto stampa tra le altre di PSV, Twente e della nazionale olandese. Nella prima frazione di gioco meglio il Vitesse, che costruisce buone occasioni da rete, non sfruttate a dovere, però, dalla squadra di Bosz: un tiro di Traore viene deviato in corner da Zoet; poco dopo ci prova anche Veijnovic, ma la sua conclusione finisce alta sopra la traversa. Il PSV, invece, subisce la manovra avversaria e aspetta che si accenda la luce di Depay, fresco di rinnovo con i Boeren. Soffre la difesa, in particolare Brenet sulla destra, ma negli ultimi minuti del primo tempo il PSV si getta all’attacco: Narsingh carica il tiro da centro area, ma è bravo Velthuizen a deviarlo in corner, mentre Depay lascia partire un destro dalla lunga distanza che si stampa sulla traversa degli ospiti.
SECONDO TEMPO – Nell’intervallo, Cocu sprona per bene i suoi, che vanno in vantaggio al 48′ con un contropiede letale di Luuk de Jong, lanciato in velocità nello spazio e abile nello sfruttare un rimpallo fortunato con i difensori centrali del Vitesse prima di ritrovarsi davanti a Velthuizen e superarlo per l’1-0. Da questo momento, il PSV è costretto a subire le sortite offensive dei gialloneri di Arnhem e ad agire di rimessa: il subentrante Dauda si rende pericoloso con un tiro dal limite deviato da Zoet, mentre ci prova anche Narsingh che trova, però, soltanto l’esterno della rete. Al 89′ de Jong sbaglia davanti al portiere ospite, ma il raddoppio è rimandato di appena due minuti: nel primo dei quattro minuti di recupero Depay si invola in contropiede e si fa stoppare la conclusione da Velthuizen, ma si inserisce Adam Maher che non sbaglia e chiude il match.
PSV-VITESSE 2-0 (primo tempo 0-0)
MARCATORI: 48′ de Jong, 90+1′ Maher.
PSV (4-3-3): Zoet; Brenet, Bruma, Rekik, Willems (dal 69′ Arias); Wijnaldum, Guardado (dal 75′ Hiljemark), Maher; Narsingh (dal 83′ Jozefzoon), De Jong, Depay. All. Cocu.
VITESSE (4-3-3): Velthuizen; Diks, Kashia, Van der Heijden, Kruiswijk (dal 60′ Achenteh); Vejinovic, Pröpper, Leerdam; Labyad, Qazaishvili (dal 60′ Dauda), Traore (dal 70′ Olijnyk). All. Bosz.
ARBITRO: Blom.
NOTE: ammoniti Maher, Guardado, Hiljemark, Kruiswijk e Kashia. Recupero 1′ pt, 4′ st. Spettatori 32.000.
