Categories: Liga

Rayo Vallecano-Atletico Madrid 0-0: Senza Simeone i Colchoneros soffrono non poco nel derby di Madrid

Diego Simeone reduce dalla stangata di 8 giornate inflittagli dopo la reazione sul quarto uomo nella finale di Supercoppa, ha dovuto guardare il suo Atletico Madrid dalla tribuna. Alla fine uno 0-0 nel sempre ostico campo del Rayo Vallecano, senz’altro l’assenza del suo condottiero in panchina si è fatta sentire per i Colchoneros sopratutto dal punto di vista psicologico.

Il Rayo Vallecano si è dimostrato un avversario a dir poco ostico per l’Atletico Madrid fin già dalle prime battute, anche se le occasioni nel primo tempo sono state pochissime: la più nitida è capitata a Mandzukic al 24′ che in spaccata su cross da sinistra di Ansaldi ha mandato la sfera sull’esterno della rete. L0 stesso attaccante croato due minuti dopo, ha sparato un destro fiacco tra le mani del portiere di casa Cristian Alvarez, non approfittando di un regalo del difensore del Rayo Abdellaoue.

Nella ripresa si è visto il Rayo in contropiede con Kakuta che ha servito per Bueno che però dai 16 metri ha ciccato completamente il pallone. Sempre il Rayo in fase di transizione ha cercato di sorprendere i campioni di Spagna, ma Trashorras dalla distanza non ha impensierito Moya. Al 70′ lo stesso portiere dei colchoneros ha compiuto una difficilissima parata in tuffo su colpo di testa di Manucho che nell’occasione ha dimostrato buone doti atletiche riuscendo con una torsione incredibile ha spedire la sfera nell’angolino. L’Atletico Madrid in tilt si è dovuto salvare in extremis in difesa non permettendo ancora a Manucho una comodo tocco sulla linea dell’area piccola. Alla fine il derby di Madrid è finito a reti bianche, con un punto importante per il Rayo che ha iniziato nel migliore dei modi la stagione; per l’Atletico, reduce dalla vittoria nella Supercoppa del Re, un passo indietro importante, anche in virtù delle vittorie alla prima di Barcellona e Real Madrid, anche se naturalmente siamo solo all’inizio di una lunga stagione.

Antonio Cupparo

Fin da bambino voleva diventare talent scout, seguendo le partite di calcio internazionale, il suo primo idolo è stato Robert Pires, da anni grazie a Footlandia è diventato famoso nel web per le sue schede di giovani in rampa di lancio, il suo idolo calcistico adesso è Chicharito Hernandez suo pallino che ha segnalato alla Lazio nel 2009 senza però essere ascoltato. Ha scritto per Mistermanager e per tuttomercatoweb, oltre ad aver fatto apparizioni in tv private di Roma. Si occupa della rubrica World's got talent dove ci illumina nelle sue performance di descrizione dei nuovi talenti in giro per il mondo

Share
Published by
Antonio Cupparo

Recent Posts

Una scoperta devastante: OLTRE 200 MILIONI DI EURO ALLA UEFA | I club ricorrono in Tribunale

Più di 200 milioni di euro alla UEFA, ecco la scoperta che chiama in causa…

3 ore ago

Traditi come Giulio Cesare: Dovbyk, che sgarro alla Roma | Resta in Serie A per 50 milioni

Il centravanti ucraino è pronto a lasciare la Roma per trasferirsi ai rivali, decisi a…

6 ore ago

Nuovo dramma scommesse in Serie A: calciatori intercettati | “Fatti ammonire e ti faccio un regalo”

Un altro potenziale scandalo rischia di abbattersi sul calcio italiano: il casus belli è un'inquietante…

8 ore ago

ULTIM’ORA F1, nuovi controlli della FIA a fine gara: Vasseur sbalordito | Ecco il responso

Brutte notizie per la Ferrari a fine gara: la FIA ha deciso di fare nuovi…

20 ore ago

Luciano Spalletti ‘stalker’: gravi accuse da un suo calciatore | “Mi controllava di notte”

Luciano Spalletti in versione 'stalker'. Fanno il giro del web le accuse mosse dal calciatore…

21 ore ago

Pace fatta con società e squadra: Mourinho sarà il nuovo allenatore | Vuole vincere un altro trofeo

Pace ristabilita con società e squadra per José Mourinho. Il portoghese pronto a tornare in…

24 ore ago