Non sarà in Italia il futuro di Roman Eremenko. Il trequartista finlandese (ma dotato anche di passaporto russo), che nel mese di luglio era stato a più riprese accostato dalla stampa italiana al Milan – ma va segnalato come da Kazan e dintorni non fossero mai giunte conferme o indiscrezioni che portassero verso questa possibilità – è infatti stato annunciato pochi minuti fa dal CSKA Mosca.
Eremenko era il pezzo pregiato in uscita dal Rubin Kazan, ancor più di M’Vila. L’ex centrocampista di Udinese e Dinamo Kiev si era a più riprese lamentato del nuovo corso dei tatari, segnato da un importante ridimensionamento del club, e si era rifiutato di rinnovare il contratto in scadenza a dicembre, chiedendone anzi la rescissione in anticipo. Finito fuori rosa, si è allenato negli ultimi mesi per conto proprio in Finlandia.
Eremenko ha firmato con il CSKA Mosca un contratto quadriennale e giocherà così, almeno fino a dicembre la Champions League. In barba a chi, in Italia, davvero pensava potesse andare in una società fuori da qualsiasi competizione europea.