BORUSSIA M’GLADBACH-STOCCARDA 1-1 – Bundesliga infiammata.Il Borussia affronta uno Stoccarda reduce da una stagione fallimentare, capace di ottenere la salvezza nelle ultime giornate del torneo. La squadra di Favre deve dimostrare di non essere tutto fumo e niente arrosto, con l’obiettivo di centrare una prestigiosa posizione a fine stagione. Il nuovo portiere Sommer (dal Basilea), Hahn (ex Augsburg) e Traorè (Stoccarda, ex di turno) sono gli acquisti importanti del mercato del Gladbach, che non ha problemi a metterli in mostra sin da subito. Stoccarda che d’altra parte mostra una formazione per 10/11 identica a quella della passata stagione, con il solo Romeu come unica novità nell’undici iniziale.
Match infuocato sin da subito con le squadre che si affrontano a viso aperto e sfruttano a pieno la potenza dei propri esterni; in particolar modo Hahn ha dimostrato uno stato psico-fisico da top player, degno del Reus dei tempi del Borussia Park. Primo tempo abbastanza equilibrato con diverse occasioni da una parte e dall’altra, ma con un copione abbastanza fisso: lo Stoccarda imposta, il M’Gladbach riparte. Il solito Raffael funge da trequartista e seconda punta, fantasista all’occorrenza, giocatore completo e dotato dei numeri giusti per portare in alto questa squadra. Peccato per Hrgota, che davanti non ha saputo mostrare le sue migliori qualità, sicuramente più a suo agio sulla fascia.
Nella squadra di Veh si sono messi in mostra il solito Harnik e capitan Gentner tra le linee, coraggioso ma mai troppo spericolato nei suoi interventi, il giusto mix di grinta ed intelligenza.
Nella ripresa lo Stoccarda prende il sopravvento esibendo un gioco più sciolto e disinvolto, a volte spettacolare ma sempre ordinato: Didavi mostra doti mai viste in tutta la passata stagione , dietro un fortino creato da Rudiger e Schwaab con Ulreich reattivo ed esplosivo nei suoi interventi. Dopo 5 minuti di pressioni continue, arriva il gol di Maxim: Gebhart riceve palla da Harnik e, con un bel tocco, la serve al talento rumeno, che fredda Sommer con un destro ad incrociare il secondo palo.
Il Borussia contrattacca lasciando però ampi spazio alle ripartenze avversarie, ma – nonostante i rischi corsi – non capitola definitivamente. Decisivi gli innesti di Kramer e Johnson per ricostruire la squadra: il giovane giocatore tedesco, che quest’estate era stato seguito dal Napoli, ha dimostrato ancora una volta una personalità da grande calciatore ed un’attitudine rara in mezzo al campo, bravo tra le linee sia senza palla che con la palla. La squadra prende fiducia, e nonostante un discreto Stoccarda (evidentemente stanco nel finale), riesce a trovare il pareggio all’89° minuto di gioco con un azione costruita con diligenza partendo dalla fascia sino ad arrivare al limite dell’area, dove Kramer non ha fatto altro che tentare di calciare sul palo opposto al portiere.
Partita che finisce 1-1: 3 punti persi dello Stoccarda, pareggio amaro per il Borussia Mönchengladbach