Chelsea-Leicester City 2-0: Diego Costa e Hazard piegano le Foxes (VIDEO)

Massimo risultato con il minimo sforzo, secondo la pura e semplice filosofia di Mourinho: bastano i gol nella ripresa di Diego Costa e Hazard per abbattere la roccaforte della neopromossa Leicester City e continuare a punteggio pieno la marcia verso la vetta della classifica. Per l’ispano-brasiliano si tratta del secondo gol in altrettante partite di Premier, dimostrandosi – almeno per il momento – la prima punta da 20 gol a stagione al centro dei desideri di Mourinho per tutta la scorsa stagione.

Un rapido sguardo alle formazioni: classico schieramento tattico per Mourinho, con Diego Costa al centro dell’attacco e Schurrle confermatissimo sulla trequarti: gli ospiti rispondono con un classico 4-4-2 con Ulloa e Nugent supportati sulle fasce da Schlupp e Mahrez. Fuori Knockaert e Drinkwater per infortunio, quest’ultimo rimpiazzato da King.

Il match si apre su ritmi relativamente blandi: Blues sottotono, le Foxes tengono ottimamente botta e ripartono in velocità con le sortite offensive degli esterni Mahrez e Schlupp, chiamato a non far rimpiangere la pesante assenza del fantasista francese Knockaert. Il Chelsea, sonnecchiante, non crea vere e proprie palle gol per tutta la prima mezz’ora, ospiti più vivaci e tonici. Dopo 25′ è di Mahrez il primo tiro in porta, bravo Courtois a opporsi: ci prova poi Hammond senza fortuna. Per vedere un tiro in porta degli uomini di Mourinho dobbiamo attendere 35′, la conclusione di Diego Costa, deviata, finisce sopra la traversa. Sarà questa l’unica vera palla gol in tutto il primo tempo, che si conclude senza ulteriori sussulti.

La prima a Stamford Bridge di Cesc Fabregas
La prima a Stamford Bridge di Cesc Fabregas

Inizia la ripresa ed è tutta un’altra musica, tutto un altro Chelsea: passa soltanto un minuto e Oscar colpisce il palo da fuori, sul proseguimento dell’azione è Schmeichael a superasi su Ivanovic, uno dei migliori in campo. Le Foxes rispondono in contropiede, ma Nugent trova solo il piedone di Courtois. Le occasioni piombano come se piovesse: Schurrle a giro non trova la porta, poi di nuovo Schmeichael su Ivanovic, altro capovolgimento e ancora il portierone belga salva sempre su Nugent lanciato a rete. Minuto 56, Chelsea ancora avanti, ma è sempre il figlio del grande Peter a dire di no, stavolta allo scavetto di Fabregas.

Passano solo 6 giri di lancette e l’agognato vantaggio arriva: Ivanovic fa l’ala aggiunta, trova nell’area piccola Diego Costa che nella confusione trova la zampata vincente per il sollievo in tribuna di Roman Abramovic. Indirizzata la partita sui giusti binari, gli uomini di Mourinho si limitano a controllare il risultato: dentro Willian per Oscar, ma è Hazard a mettere il punto esclamativo sulla W con il suo marchio di fabbrica,  azione personale dalla sinistra e destro su cui è decisiva la deviazione di Morgan per non lasciare scampo a Schmeichael. C’è ancora lavoro per il portiere danese, perché Willian prima tenta la sorte da lontano poi offre a Cahill un cross troppo morbido per dar forza al suo colpo di testa. Finisce così: Blues a punteggio pieno dopo due convincenti vittorie contro le due neopromosse: Burnley e Leicester: la tavola è apparecchiata per il big match di settimana prossima con l’Everton dell’ex Lukaku. Sconfitta preventivabile per la formazione di Nigel Pearson, che rimane ad un punto in virtù dell’ottimo pareggio di settimana scorsa con l’Everton. Ottimi segnali li ha dati anche la prestazione odierna, i match da vincere saranno altri.

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24 anni, appassionato di sport a tutto tondo (football americano, basket, golf e ovviamente calcio), letteratura, film e auto. Dopo aver conseguito la maturità linguistica, lavoro attualmente per una multinazionale metalmeccanica, mi occupo di calcio estero per passione ed amore per il rettangolo verde.