STANDARD LIEGI-ZENIT SAN PIETROBURGO 0-1 – Lo Zenit soffre, ma alla fine riesce a portare a casa un’importante vittoria nell’andata del playoff di Champions League contro lo Standard Liegi. Formazione tipo per i biancorossi, mentre i russi devono cambiare modulo per l’assenza di Witsel squalificato.
La gara è molto fisica, ma lo Zenit riesce a mostrare la sua superiorità e al 14′ Hulk impegna con un bel tiro Kawashima. Al 16′, però, Shatov raccoglie un passaggio di Hulk e con un tiro non troppo angolato e potente buca il portiere dei belgi, non propriamente attento. Lo Standard prova a reagire, ma lo Zenit si difende molto bene. La gara s’imbruttisce e imperversano i falli. Al 45′ splendida azione dei russi con Rondon che colpisce la traversa. Il primo tempo termina con lo Zenit avanti 1-0.
Nel secondo tempo continuano ad esserci diversi contrasti duri. I russi continuano a dominare il gioco e ci provano al 56′ con Hulk e Fayzulin, ma Kawashima respinge. Al 57′ si fa vedere Watt per i belgi, ma Lodygin fa buona guardia. Al 74′ ci prova Van Damme, ma il suo colpo di testa è alto. All’84 tiro insidiosissimo di Louis , ma Lodygin con un colpo di reni devia in corner. Al 91′ ci prova alla disperata De Camargo, ma il colpo di testa finisce fuori. Dopo 3′ di recupero termina il match.
Ottima prestazione per lo Zenit che vince col minimo sforzo e può guardare alla gara di ritorno di martedì prossimo con più tranquillità. Coraggioso ma molto sfortunato invece lo Standard Liegi che non ha sfruttato le ottime occasioni e ora deve andare in Russia a fare l’impresa.
Standard Liegi-Zenit San Pietroburgo 0-1: 16′ Shatov
Standard Liegi (4-4-2): Kawashima, Ciman, Arslanagic, Teixeira, Van Damme, Louis, Faty, Lumanza (71′ Mbombo), Mpoku, Watt (65′ Bia), De Camargo.
Zenit San Pietroburgo (4-4-2): Lodygin, Smolnikov, Loamberts, Garay, Criscito, Shatov(81′ Ryazanstev), Fayzulin, Tymoshchuk, Danny, Hulk (90′ Solovyov), Rondon.
Note: ammoniti Mpoku, Van Damme, Danny, Smolnikov, Faty
Recupero: 2 pt e 3 st