Giornata incredibile la diciottesima di Tippeligaen! Spettacolo su molti campi, tempeste furibonde su altri e, soprattutto, una valanga di gol, ben 35 in otto partite, una strepitosa media di 4,375 reti a gara!
La copertina va per forza a Viking-Vålerenga, interessante sfida tra due squadre dalla classifica medio-alta. Gli ospiti partono forte e si portano sullo 0-2 già dopo meno di quaranta minuti, i padroni di casa reagiscono ed a cavallo dei due tempi segnano le due reti del pareggio. Dal 61° al 68° ci sono però sette minuti di fuoco del Vålerenga, che in questo limitato intervallo di tempo la butta dentro addirittura tre volte, portandosi sul 2-5. Partita finita? Macché. Si risvegliano i ragazzi di Stavanger, che segnano al 75° (3-5), all’84° (4-5) ed a tempo scaduto (5-5) per siglare il più incredibile dei pareggi. Ben dieci reti segnate, con tripletta Vidar Örn Kjartansson, l’islandese dal piede rovente che consolida il primato nella classifica marcatori portandosi a diciotto reti e tornando alla perfetta media di un gol a partita.
Ma è incredibile anche quello che succede a Lillestrøm, dove i padroni di casa incontrano un Brann disperato, bisognoso di punti che gli consentano di evitare una retrocessione clamorosa ma ormai sempre più inevitabile. Padroni di casa pimpanti, che nei primi quaranta minuti si portano sul 2-0. Il Brann però non ci sta, accorcia le distanze a fine primo tempo e nella seconda frazione addirittura ribalta la situazione, portandosi sul 2-3 al 73°. Gli ospiti controllano una preziosa vittoria fino al 90°, quando accade l’imponderabile: nei minuti di recupero il Lillestrøm segna non una volta sola, ma addirittura due, vince 4-3 e manda all’inferno un Brann ormai sempre più con l’acqua alla gola!
Tempesta di gol su più campi, dicevamo, ma anche tempesta vera e propria: una violenta perturbazione flagella domenica la Norvegia orientale ed investe due campi di Tippeligaen, costringendo gli arbitri di due partite a bloccare per lungo tempo le ostilità rimandando le squadre negli spogliatoi nell’attesa che finisca la buriana. A Sarpsborg la contesa tra i padroni di casa e l’Haugesund viene interrotta per ben due volte, una addirittura per un fulmine che si schianta poco vicino al campo di gioco, spaventando sia i giocatori che l’eroico pubblico rimasto sugli spalti. Si riesce comunque a portare a termine la sfida, vinta per 0-2 dagli ospiti, ormai sempre più in acque salve. L’altro campo flagellato dalle intemperie – che anche in questo caso hanno imposto un’interruzione a quattro minuti dalla fine della gara – è a Nadderud, presso Bærum, sede dello Stabæk che ospita un frastornato Rosenborg (a questa partita fa riferimento la foto a corredo del presente articolo): quanto visto sul campo ha dell’incredibile non solo per il maltempo, ma anche per la prestazione superlativa dei padroni di casa (e quella scialba degli ospiti), in grado di vincere addirittura per 4-1 (stavano sul 3-0 prima della moderata reazione dei ragazzi di Trondheim).
Il Rosenborg non è l’unica big che rallenta: il capolista Molde non va oltre l’1-1 sul campo dello Start, ma limita i danni perché anche lo Strømsgodset pareggia, col medesimo risultato, in casa col Sogndal. Tra le big, vince solo l’Odd, per 3-1 in casa contro un Sandnes Ulf ancora ultimo e sempre più condannato alla retrocessione, e si porta addirittura in seconda posizione, a meno otto dalla vetta. Clicca qui per un resoconto più completo di questa giornata.
18° giornata
1/8: Lillestrøm – Brann 4-3
2/8: Strømsgodset – Sogndal 1-1
Viking – Vålerenga 5-5
3/8: Aalesund – Bodø/Glimt 2-1
Sarpsborg 08 – Haugesund 0-2
Start – Molde 1-1
Odd – Sandnes Ulf 3-1
Stabæk – Rosenborg 4-1
Classifia
Molde 43
Odd 35
Strømsgodset 34
Vålerenga 31
Rosenborg 30
Lillestrøm 27
Viking 27
Sarpsborg 08 24
Start 22
Stabæk 22
Haugesund 20
Sogndal 20
Aalesund 18
Bodø/Glimt 18
Brann 12
Sandnes Ulf 10
19° giornata
8/8: Brann – Aalesund
9/8: Odd – Strømsgodset
Vålerenga – Sarpsborg 08
10/8: Sogndal – Bodø/Glimt
Haugesund – Viking
Molde – Stabæk
Rosenborg – Start
Sandnes Ulf – Lillestrøm
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