Tre squilli del Bayern al Wolsfburg: ai bavaresi la Telekom Cup [VIDEO]

TELEKOM CUP BAYERN-WOLSBURG 3-0 – Tutto come previsto: il Bayern fa sua la Telekom Cup, tradizionale manifestazione pre-campionato tedesca, giunta quest’anno alla sesta edizione. Dopo le semifinali di ieri, che hanno visto il Wolfsburg prevalere sui padroni di casa dell’Amburgo e il Bayern eliminare il Borussia M’Gladbach ai calci di rigore, oggi andavano in scena la finale 3/4 posto e la finalissima. Assegnato il terzo posto all’Amburgo, capace di superare 3-1 il Gladbach, l’attenzione di tutti si sposta sulla finale fra Bayern e Wolfsburg, compagini che, il prossimo 22 agosto, si sfideranno nella gara inaugurale della Bundesliga 14/15.

Guardiola prosegue negli esperimenti ed opta per un’inedita difesa a tre composta dal trio Martinez-Badstuber-Alaba, mentre il collega Hecking schiera un Wolfsburg leggermente diverso rispetto a quello che, ventiquattro ore prima, aveva avuto ragione dell’Amburgo. Pronti, via, e dopo tre minuti la squadra bavarese si porta in vantaggio: Ribery manda in tilt Naldo e crossa in mezzo per Lewandowski, che insacca di testa sul primo palo. Il goal subito mette in difficoltà la squadra bianco-verde, incapace di imbastire una reazione degna di tal nome. Al quattordicesimo, pochi minuti dopo un’ottima chance fallita da Scheidhauer, la squadra di Guardiola raddoppia grazie ad un goal di Rode, bravissimo a battere Grun dopo esser stato liberato al tiro da uno splendido tacco di Pizarro. Tre giri di lancette e il Wolsfburg reclama un calcio di rigore per un presunto fallo di Badstuber ai danni di Arnold, ma l’arbitro non ravvisa gli estremi per concedere il penalty ai Lupi. Centoventi secondi dopo, il Bayern, grazie ad un bel destro a giro di Lewandowski dal limite dell’area, cala il tris e archivia definitivamente la pratica Wolfsburg.

Nel secondo tempo, il match cala drasticamente d’intensità. Oltre alla prevedibile girandola di cambi, non si registrano grandi emozioni ed occasioni da goal. Al trentasettesimo, Rafinha stende in area Scheidhauer, l’arbitro, però, lascia proseguire. Nel finale, Bayern vicinissimo al poker con Ribery, autore di un ottimo spunto personale, chiuso con un destro di poco a lato della porta difesa da Grun. All’ultimo minuto, Starke giochicchia troppo con la palla e la consegna involontariamente a Hunt, che fallisce una chiarissima occasione da goal a porta completamente sguarnita. Se il buongiorno si vede dal mattino, la Bundesliga 2014/2015 ha già trovato il suo padrone, lo stesso che nelle ultime due stagioni ha polverizzato i sogni delle altre diciassette contendenti al trono di Germania. Questo Bayern, francamente, fa paura. Guardiola, oltretutto, lo sta arricchendo ulteriormente con variabili tattiche che, nel prosieguo della stagione, potrebbero rivelarsi particolarmente utili. Sembra già ottima l’intesa fra Alaba (centrale di sinistra della difesa a tre, ma coinvolto significativamente anche nello sviluppo della fase offensiva) e il neo-acquisto Bernat, così come prosegue positivamente l’inserimento di Rode. Pep può essere soddisfatto: il Bayern 2014/2015 è già a buon punto ed è pronto per il 13 agosto, quando contenderà al Borussia Dtm la Supercoppa tedesca.

WOLFSBURG-BAYERN MONACO 0-3, IL VIDEO