Il Chelsea di Josè Mourinho prosegue la sua tournée estiva affrontando nel pomeriggio di oggi l’Olimpija Ljubljana di fronte ai 15.972 spettatori dello Stadion Stožice.Lo Special One rispetto all’ultima partita contro gli austriaci dello RZ Pellets WAC cambia ben 6 uomini in modo da poter dare a tutti minuti sulle gambe ed impiego equo sul campo ed ecco infatti il giovane Delac che sostituisce tra i pali Cech, Cahill che rileva Terry in mezzo alla difesa mentre Azpilicueta prenderà la sua naturale posizione come terzino destro facendo riposare Ivanovic con il promettente Boga proposto nella zona avanzata del centrocampo al posto di Van Ginkel.Oggi giunge finalmente il momento della gara di esordio per due dei pezzi da 90 presi durante questa sessione di mercato estiva: Diego Costa e Cesc Fabregas.
I primi 15 minuti di gioco sono abbastanza tranquilli e privi di particolari azioni degne di nota per ambo le parti, Salah con il nuovo numero 17 sulle spalle e visibilmente sollevato di aver risolto la spigolosa situazione che si era creata sulla sua chiamata (scampata) al servizio di leva obbligatoria del suo paese risulta essere uno dei più attivi e pericolosi tra gli uomini in blu e non a caso al 21esimo si guadagna il primo corner del match dopo una bella azione personale.Al 25esimo si comincia a vedere qualcosa di interessante: Salah ancora ispirato si guadagna una punizione sulla trequarti, Fabregas scodella dentro con eleganza per Matic che forte della sua stazza e forza scodella nel mezzo dove Zouma si destreggia in un tiro al volo di destro che si insacca in porta ma è tutto inutile per sulla torre c’era fuorigioco da parte del gigantesco centrocampista del Chelsea.
L’Olimpija non ci sta, anche perché fino a qua la differenza tra i due club non si è sentita e quindi in meno di un minuto ribalta il fronte con una bella azione corale che termina con un cross teso dal fondo ed un tiro al volo di sinistro da parte di Sporar che però sbatte contro un Delac attento tra i pali che si supera con una ottima parata aiutato poi da Filipe Luis che spara via senza tanti fronzoli.I Blues ci riprovano su calcio da fermo e questa volta sugli sviluppi di un corner è Cahill che da buona posizione calcia di poco a lato con un discreto tentativo di sinistro.Quando tutti sono oramai rassegnati ad avviarsi verso gli spogliatoi sullo 0 a 0, il Lubiana si porta avanti con merito con un missile di destro da parte di Kapun che si ritrova dentro l’area piccola grazie ad una sua azione personale insistita che nasce da un disimpegno pericoloso e disattento di Boga a ridosso della propria area di rigore.Non succede altro nei rimanenti 5 minuti e le due squadre si dirigono negli spogliatoi per l’intervallo sul risultato di 1 a 0 per i padroni di casa; dopo la pausa Mourinho schiera 6 giocatori freschi e al rientro sul campo per cambiare l’inerzia della partita schiera Cech, Terry, Ivanovic, Akè, Van Ginkel e Torres.
La musica cambia e si vede un Chelsea leggermente più frizzanti e pericoloso che viene repentinamente premiato al 56esimo dal primo gol in blu per Diego Costa che fredda con un destro chirurgico il portiere dell’Olimpija dopo essere stato lanciato in profondità da un tracciante preciso da parte di Fabregas.Gli uomini di Josè prendono coraggio e dopo pochi minuti sugli sviluppi di un calcio d’angolo dalla destra Torres è libero di fare tutto ciò che vuole in area riuscendo a stoppare e tirare da posizione defilata costringendo Seliga ad una parata provvidenziale ma non pulitissima che lascia il pallone in balia di Zouma che insacca a porta vuota.Passano a malapena 2 minuti e sempre su un corner il giovane francese si esibisce in una potentissima incornata in torsione ma l’estremo difensore dell’ Olimpija gli dice di no con un miracolo ma che non può nulla in seguito sul tocco sporco di Ivanovic che ribadisce in rete creando però anche una mischia furibonda che invalida la marcatura nonostante la palla fosse già entrata in porta.I londinesi oramai sono in pieno controllo del match e a folate si presentano in maniera aggressiva dalle parti degli avversari, Akè dopo una buona accelerazione in fascia crossa teso in mezzo ma Torres a porta vuota in tuffo spara alto. Il risultato al triplice fischio finale rimane immutato e Mourinho nonostante la rabbia per la rete annullata ad Ivanovic può essere contento e soddisfatto della performance dei propri uomini soprattuto alla luce delle 3 vittorie ed 1 pareggio ottenuti nelle 4 amichevoli giocate fino ad ora.
