Portogallo-Ghana: le pagelle. CR7 si sveglia troppo tardi, Dauda smanaccia via il sogno

Beto – Fa il suo dovere, è incolpevole sul gol avversario. Perchè non ci si faccia mancare nulla, si infortuna anche lui nel finale: 6 (dall’89’ Eduardo: s.v.)

João Pereira – Prestazione incolore, apporto sugli esterni quasi inesistente: 5 (dal 62′ Varela – Entra per dare più spinta offensiva rispetto al suo predecessore, e ad adempie perfettamente ai suoi doveri: 7)

Bruno Alves – La brillantezza non è certo una dota che gli appartiene. Acquista sicurezza con la debacle finale del Ghana, ma durante questo mondiale non ha dato granchè sicurezza al suo reparto: 5

Pepe – Uno dei pochi superstiti a non essersi ancora infortunato, è già tanto a valergli, assieme alla discreta prestazione, un voto sufficiente: 6

Miguel Veloso – Lento, drammaticamente lento ad impostare la manovra, si perde anche Gyan in occasione del pareggio ghanese: 4,5

João Moutinho – Da lui oggi meno qualità del solito (e diciamocelo, non se n’è vista tanta neanche negli scorsi match), delusione non indifferente: 5

William Carvalho – Si contava su di lui come giovane promessa della squadra lusitana ma il poco spazio concessogli non lo ha aiutato, oggi men che meno: 5

Ruben Amorim – Fa un’enorme fatica a contenere il pressing dei ghanesi, preferisce spesso appoggiare dietro in maniera indolore piuttosto che proporre palloni in avanti. Meglio nel secondo tempo: 5,5

Nani – Propositivo nel primo tempo, sparisce nel secondo, evaporando come una goccia d’acqua sul rovente manto erboso di Brasilia: 5

Eder – Paulo Bento insiste con lui nonostante le prestazioni non certo eccellenti dei match precedenti, e anche stasera il livello non migliora: 5 (dal 69′ Vieirinha – La squadra cambia faccia anche grazie al suo innesto: 6,5)

Cristiano Ronaldo – Lo sa, ancora prima di scendere in campo, che la sua avventura in Brasile è già finita. Il gol gli varebbe la sufficienza, ma quello sbagliato subito dopo, che avrebbe potuto davvero riaprire il discorso, gli toglie punti. In ogni caso, se il Portogallo va a casa, non è tutta colpa sua. Bollito e scarico: 5,5

GHANA:

Dauda: 7

Afful: 6,5

Boye: 5

Mensah: 6,5

Asamoah: 6

Rabiu: 5,5 (dal 76′ Acquah s.v.)

Badu: 5

Andrè Ayew: 6

Atsu: 6,5

A. Yani: 7

Waris: 6,5 (dal 72′ Jordan Ayew)

 

 

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Intrattenitore nel mondo della comunicazione con la passione per il calcio d'antan, è un solista dentro e fuori dal campo, che predica da numero 7 ma razzola da numero 9. Fra il 98' e il 2002 ha inscenato ben 824 repliche dei Mondiali di calcio nella sua cameretta, e ricerca oggi la magia del calcio di un tempo nei campionati con un debito pubblico pericolosamente oltre la soglia di guardia.