Spagna-Cile: Del Bosque fa pre-tattica, Sampaoli sogna la grande impresa

SPAGNA-CILE – Ultima chiamata per le Furie Rosse: Spagna-Cile decreterà la fine o la rinascita dei campioni in carica. Prova d’appello senza ritorno per gli uomini di Del Bosque, chiamati ad una grande prova per riscattare la storica disfatta patita cinque giorni fa, quando uscirono demoliti dal match d’esordio contro l’Olanda. Il Cile, però, è un avversario tutt’altro che molle, reduce da un ottimo debutto contro l’Australia e arrivato in Brasile con il ruolo di guastafeste del gruppo B.

QUI SPAGNA – Massimo riserbo per Del Bosque, che in conferenza stampa lascia trapelare poco o nulla sugli undici che scenderanno in campo contro il Cile: “Ci saranno pochi cambiamenti, due/tre al massimo. I giocatori sapranno la formazione solo durante l’ultima riunione tecnica in albergo”. La posta in palio è alta. Ed è normale, quindi, che Del Bosque faccia pre-tattica. Secondo la stampa spagnola, gli indiziati numero uno a perdere la maglia da titolare sono Azpilicueta e Piqué, che verrebbero sostituiti rispettivamente da Juanfran e Javi Martínez; in dubbio anche Xavi, che potrebbe partire dalla panchina.

QUI CILE – La Roja è pronta all’impresa, ma battere la Spagna non sarà certo semplice. Specie questa Spagna, ferita nell’orgoglio e desiderosa di riscattare la figuraccia del match inaugurale. Sampaoli, commissario tecnico della selezione cilena, è conscio delle problematiche alle quali la sua squadra andrà incontro e invita tutti a restare con i piedi per terra: “Non esiste un momento favorevole o meno per affrontare la Spagna, che resta una favorita per la vittoria finale e un avversario di grandissima qualità. Loro giocheranno la partita della vita, noi, invece, dovremo giocare come se fosse una finale per passare agli ottavi.”