La “revolucion” post-TikiTaka è partita. Con Fabregas che ha già salutato per approdare al Chelsea e Xavi che, molto probabilmente, farà lo stesso per approdare in Qatar (al Al Arabi), la squadra allenata da Luis Enrique si sta muovendo tantissimo sul mercato per trovare degni sostituti. Dopo aver ufficializzato l’acquisto di Ivan Rakitic dal Siviglia, la dirigenza blaugrana sta facendo di tutto per portare al Camp Nou il pupillo dell’ex allenatore di Roma e Celta Vigo, Jorge Resurreccion Merodio meglio conosciuto come Koke. Fare di tutto sì ma senza fare follie.
L’Atletico Madrid, ora come ora, venderebbe il suo centrocampista soltanto per sessanta milioni, ovvero la cifra della clausola rescissoria del talento spagnolo classe ’92. Ipotesi che però nemmeno sfiora i pensieri della dirigenza blaugrana disposti a sborsare massimo una cifra che si aggira intorno ai quaranta milioni. Sarà decisiva la volontà del giocatore, conscio che con tutta probabilità – viste anche le cessioni di Diego Costa e Filipe Luis – il ciclo vincente dei colchoneros sia arrivato al capolinea. E’ questo l’elemento che potrebbe smuovere gli equilibri e convincere il presidente dell’Atletico Madrid ad abbassare le richieste. Il Barça rimane in attesa.