Poche ore all’inizio del Mondiale, poche ore all’inizio di Brasile-Croazia, calcio d’inizio alle 22 italiane: verdeoro favoriti, ma guai a dare per spacciata la compagine di Niko Kovac, formazione piena di talenti e con nessuna voglia di fare da vittima sacrificale nella partita d’esordio. “A volte i miracoli succedono” – ha detto il ct dei balcanici in conferenza stampa – “Noi ce la metteremo tutta per far si che questa volta possa verificarsi. Il calendario ci ha dato l’occasione di cogliere un risultato storico, e di certo non ci arrenderemo prima del 90′. Il Brasile è fortissimo ed ha i favori del pronostico, ma tutto il mondo si è accorto che la Croazia non parte mai spacciata. Nessuno si diverte con noi, e non succederà neanche in Brasile.”
La Croazia ha come punto di forza un centrocampo di qualità guidato da Modric e Rakitic che supporteranno l’ariete del Bayern Monaco Mandzukic (che salterà il match d’esordio per squalifica): “Il centrocampo è il nostro punto di forza” continua Kovac – “Ci permette di controllare il possesso palla, anche loro sanno tenere il pallone, in questo senso ci sarà un vero e proprio braccio di ferro.”
