GAMBRINUS LIGA- Con il 30° turno disputato domenica 1 giugno, si è conclusa ufficialmente la Gambrinus Liga, stagione 2013-2014. Tanto spettacolo anche in quest’ultima giornata, nella quale erano ancora in ballo i 2 posti valevoli per la retrocessione in Druha Liga, la seconda divisione del calcio ceco, con ben 5 squadre che si giocavano la permanenza nella Gambrinus Liga della prossima stagione: Pribram, Slavia Praga, Bohemians 1905 conquistano la salvezza, mentre Znojmo e Sigma Olomouc concludono la stagione nel peggiore dei modi, retrocedendo nella serie inferiore.
La squadra vincitrice della competizione, lo Sparta Praga, termina il campionato con una striscia positiva di 3 vittorie consecutive battendo 4 a 1 il Vysocina Jihlava, in un incontro ricco d’emozioni. Il centrocampista Vacha porta i suoi in vantaggio al 18° minuto con uno splendido tiro dai 20 metri, mentre 3 minuti più tardi arrivo subito il raddoppio di Krejci, che entra in area e con il sinistro batte il portiere ospite. Il tris è firmato appena 180” dopo dal capocannoniere stagionale della squadra, il 31enne (capitano della formazione granata) David Lafata. Lo Sparta Praga mette al sicuro dopo solo 24’ minuti della prima frazione di gioco. Pochi minuti prima della conclusione del primo tempo arriva la reazione degli ospiti, che riaprono il match con un colpo di testa di Jungr, vhr sul cross da sinistra di Vaculik batte l’incolpevole Vaclik. Si va all’intervallo sul risultato di 3 a 1. Nella ripresa, lo Sparta bada ad amministrare il possesso, ma non disdegna le solite accelerazioni offensive, che hanno contraddistinto la formazione di Lavicka in questa stagione. E proprio al termine di una di queste, Pavel Kaderabek realizza il gol del definitivo 4 a 1. Al fischio finale del direttore di gara, invasione di campo da parte dei tifosi granata, mentre poco capitan Lafata alza al cielo la 36° Gambrinus Liga della storia del club più glorioso del calcio boemo. A pochi chilometri di distanza, il Viktoria Plzen pareggia sul campo del Bohemians 1905. La formazione biancoverde ha bisogno di punti per salvarsi, e dunque il tecnico di casa decide di “coprirsi” scegliendo un modulo molto difensivo. Dall’altra parte la formazione di Uhrin ha concluso il campionato (seppur in modo negativo, perdendo il testa a testa per la conquista del titolo con lo Sparta Praga) con qualche giornata d’anticipo e non ha più nulla da chiede a questa competizione. Nel match le due squadra non si sbilanciano, dando vita ad un match avaro d’emozioni, che si conclude con uno scialbo pareggio a reti inviolate. Pareggio che però risulterà importantissimo per gli uomini di Klusacek, che in virtù dei risultati degli altri campi, conquistano una meritatissima salvezza. Obiettivo raggiunto anche dalla nobile decaduta Slavia Praga, che nonostante la sconfitta per 2 a 0 sul campo del Banik Ostrava, evita la prima retrocessione della sua storia. Nel primo tempo il ritmo del gioco è basso e le due squadre non riescono a rendersi pericolose. Nella seconda frazione di gioco entra in scena il ghanese Francis Narh. Al 69’, il centravanti del Banik si infila nella difesa avversaria e realizza il gol del vantaggio al termine di una splendida azione personale. 7 minuti più tardi, sempre Narh viene servito da Kukec e a tu per tu con il portiere avversario Cerny realizza il gol del 2 a 0 finale.
Il Sigma Olomouc non riesce a compiere la difficilissima impresa a cui era chiamato (battere lo Slovan Liberec in trasferta) per evitare la retrocessione, e in una sola stagione passa dall’Europa League alla seconda divisione del calcio ceco. I padroni di casa guidati da Vavruska passano in vantaggio al 31’ con la rete del solito David Pavelka, per poi essere raggiunti al 71’ dalla rete del terzino destro Adam Varadi. Rete che non basta al Sigma, che retrocede in compagnia dello Znojmo, che dopo appena un anno nella massima serie, torna in Druha Liga. La squadra di Kalvoda esce sconfitta per 2 a 0 dall’incontro tra le mura amiche del Mestsky Stadion contro il Dukla Praga ed è costretta a salutare la Gambrinus Liga. Le due reti, che condannano i biancoblù, sono state siglate nella prima frazione di gioco dall’attaccante Pospech, entrambe su calcio di rigore.
Negli altri match di giornata, lo Zbrojovka Brno festeggia la salvezza battendo il Baumit Jablonec grazie alla rete di Malik; il Teplice supera in trasferta lo Slovacko con la doppietta del trequartista capoverdiano Litsingi, mentre Marila Pribram e Mlada Boleslav danno vita ad un match spettacolare, vinto dai padroni di casa per 3 a 1. Nella prima frazione, Zapotocny e Stratil portano il Marila all’intervallo in vantaggio per 2 a 0. Sultes riapre il match al 67’, ma Danoski chiude l’incontro a 6 minuti dal 90’ con la rete del definitivo 3 a 1.
GAMBRINUS LIGA – 30° TURNO (Domenica, ore 18.00)
BOHEMIANS 1905 – VIKTORIA PLZEN 0-0
ZBROJOVKA BRNO – BAUMIT JABLONEC 1-0 (72’ Malik)
SLOVAN LIBEREC – SIGMA OLOMOUC 1-1 (31’ Pavelka, 71’ Varadi)
BANIK OSTRAVA – SLAVIA PRAGA 2-0 (69’ Narh, 76’ Nahr)
MARILA PRIBRAM – MLADA BOLESLAV 3-1 (27’ Zapotocny, 36’ Stratil, 67’ Sultes, 84’ Danoski)
SLOVACKO – TEPLICE 0-2 (7’ Litsingi, 39’ Litsingi)
SPARTA PRAGA – VYSOCINA JIHLAVA 4-1 (18’ Vacha, 21’ Krejci, 24’ Lafata, 41’ Jungr, 59’ Kaderabek)
ZNOJMO – DUKLA PRAGA 0-2 (38’ Pospech, 46’ Pospech)
(classifica tratta da insport.eu)
(foto tratta da isport.blesk.cz)