Prima, comoda, amichevole del Belgio in vista del Mondiale in Brasile. I diavoli rossi hanno battuto agevolmente, a Genk, il Lussemburgo: 5-1 il finale per i ragazzi di Wilmots, tripletta di Lukaku sigilli di Chadli e De Bruyne (su rigore) e debutti di Bossut (Mignolet dà forfait in extremis, a Courtois è concesso qualche giorno di riposo dopo la finale di Champions con l’Atletico), Januzaj e Origi.
Alla Cristal Arena, padroni di casa subito in vantaggio: al 3′, Fellaini recupera palla a centrocampo, sfrutta il 3 contro 2 e lancia Lukaku in profondità. L’ex centravanti dell’Anderlecht dribbla in scioltezza Moris e infila l’1-0. A sorpresa, il Lussemburgo pareggia dopo nemmeno dieci minuti: bellissimo il gol di Joachim, bravo prima a stoppare il rilancio del proprio portiere, poi a battere Bossut con una precisa conclusione dai 20 metri.
Poco male, il Belgio fa fruttare la netta superiorità tecnica e ripassa in vantaggio al 21′: stavolta Lukaku approfitta del pasticcio dei centrali ospiti e fredda da due passi il portiere avversario.
Partita a senso unico, nonostante la girandola di cambi, anche nella ripresa: Lukaku fa tris al 54′ con un bel destro sul primo palo, dopo un pregevole slalom e un doppio passo di “ronaldiana” memoria. Simile il 4-1 al 71′ di Chadli: l’esterno del Tottenham rientra dalla sinistra e beffa Moris con un rasoterra a fil di palo. Nel recupero, Origi conquista un calcio di rigore, trasformato da De Bruyne.
Tante le note positive per Wilmots, a partire dall’esordio di Januzaj e dall’entusiasmo ormai alle stelle che accompagna il Belgio ai Mondiali. Giustificato anche qualche errorino di troppo in difesa (uno svarione di Kompany poteva costare l’1-2), ma la concentrazione si alzerà con l’avvicinarsi della rassegna iridata. I diavoli rossi volano domani in Svezia per un mini-ritiro che si chiuderà domenica con l’amichevole contro la nazionale scandinava.