Tim Sherwood non è più l’allenatore del Tottenham. Dopo soli 5 mesi sulla panchina degli Spurs in sostituzione di André Vilas-Boas il presidente Daniel Lévy ha preferito sollevare dall’incarico l’ex centrocampista del Blackburn a causa della mancata qualificazione in Champions League e del sesto posto in classifica.
Sherwood aveva firmato un contratto di 18 mesi lo scorso gennaio ma la sua posizione è sempre stata in discussione con i vari De Boer, Van Gaal e Pochettino favoriti per sedere panchina di White Hart Lane. Il favorito numero uno per la sua successione è proprio l’argentino, attualmente manager del Southampton.
“Abbiamo deciso di nominare Sherwood capo allenatore a gennaio perché conosceva sia la squadra che l’ambiente – si legge nel comunicato di Lévy sul sito ufficiale del club – abbiamo concordato un contratto di 18 mesi con una clausola di interruzione dell rapporto a fine stagione, clausola che abbiamo deciso di esercitare. Gli auguriamo un futuro brillante per il proseguimento della sua carriera di manager”:
In queste ore il nome di Sherwood è stato affiancato alla panchina del West Brom, rimasta vacante in seguito alla rescissione consensuale di Pepe Mel con i Baggies.