Bundesliga – Lewa re dei bomber, retrocedono Norimberga e Braunschweig, Bayer in Champions

FBL-GER-BUNDESLIGA-HERTHA BSC-BORUSSIA DORTMUNDBUNDESLIGA ULTIMA GIORNATA – Finale di Bundesliga che non ha tradito le attese della vigilia, regalando emozioni e colpi di scena continui, anche se l’epilogo finale – per quanto concerne la lotta per la Champions, l’Europa League e la salvezza – è stato abbastanza scontato.

CHAMPIONS LEAGUE – Lo Schalke batte il Norimberga e mantiene il terzo posto, piazzamento che consente ai Knappen di ottenere l’accesso diretto ai gironi della prossima Champions League. Non c’è stata partita a Gelsenkichen, nonostante il Norimberga, classifica alla mano, fosse costretto a vincere per sperare nel play-out. I padroni di casa sbloccano l’incontro dopo pochi minuti grazie ad un colpo di testa di Matip, e trovano il raddoppio in chiusura di tempo grazie a Neustädter. Nella ripresa la musica non cambia: Draxler trova il terzo gol con un tiro dal limite dell’area, giunto al termine di un bel spunto personale. Il Norimberga accorcia le distanze al novantesimo con Drmic, che insacca a porta sguarnita dopo una corta respinta di Fahrmann, ma subisce il quarto gol, per opera di Obasi, al secondo minuto di recupero. Al quarto posto, invece, chiude il Bayer Leverkusen, che batte di misura un buon Werder e stacca il pass per i preliminari di Champions. Ospiti in vantaggio per primi con Gebre Salessie, che insacca in scivolata su assist di Hunt. I padroni di casa, dieci minuti dopo, pervengono al pari con una colpo di testa in bello stile di Toprak. Il “gol-partita”, che vale la coppa delle grandi orecchie, lo mette a segno Son, che ribatte in rete dopo un miracoloso intervento di Wolf su Derdyok.

EUROPA LEAGUE – Lo scontro diretto fra Wolfsburg e Borussia M’Gladbach è stato, fino alla metà del secondo tempo, decisamente importante per la qualificazione alla prossima Champions League. Poi, complice il vantaggio del Bayer sul Werder, è diventato totalmente inutile ai fini della classifica. I padroni di casa passano in vantaggio alla mezz’ora con un gol di De Bruyne, che batte ter Stegen al termine di una veloce ripartenza. I fohlen non demordono e, nonostante giunga notizia del vantaggio del Bayer, trovano il pareggio con Kramer al ventesimo della ripresa. Gioia effimera. Quattro minuti di lancette ed è il Wolfsburg a riportarsi in vantaggio grazie a Perisic, abile ad insaccare di testa dopo una presa imperfetta di ter Stegen. Nel finale, il giovane Knoche, autore di una stagione da incorniciare, mette il sigillo finale al match con un bel colpo di testa. Le due squadre si devono accontentare dell’Europa League, manifestazione a cui prenderà parte – dai preliminari – il Mainz. La squadra di Tuchel batte nettamente l’Amburgo e regala, a tre anni di distanza, un’altra qualificazione europea ai propri tifosi. Partita vivacissimo sin dalle prime battute: padroni di casa avanti grazie a Soto (lesto ad approfittare di una dormita colossale di Westermann), ospiti indomiti che pervengono al pareggio, dopo solo tre minuti, con Lassoga. Tutto si decide nella ripresa. Al ventesimo, Malli riporta in vantaggio il Mainz, mentre Okazaki, a pochi minuti dal termine, trova la terza rete e mette in ghiaccio la qualificazione alla prossima Europa League. Nel finale, l’Amburgo accorcia le distanze con Ilicevic, che insacca di testa grazie alla complicità della maldisposta difesa locale. Niente Europa, invece, per l’Augsburg, che batte l’Eintracht Francoforte ma non riesce ad agguantare il settimo posto. La stagione dei bavaresi, però, resta assolutamente positiva.

SALVEZZA – Il Norimberga e l’Eintracht Braunschweig salutano la Bundesliga. Dei bavaresi, nettamente sconfitti alla Schalke Arena, si è già scritto. Nulla da aggiungere: batosta meritata. Così come è stata ampiamente meritata la retrocessione. Rammarico, invece, per l’Eintracht Braunschweig, che, nel finale di stagione, non ha sfruttato un calendario particolarmente favorevole. I leoni di Braunschweig subiscono l’ennesima batosta esterna stagionale (quinta sconfitta consecutiva), al termine di una partita giocata male contro un avversario, l’Hoffenheim, che non aveva più nulla da chiedere a questo campionato. La partita si sblocca al quindicesimo grazie a Rudy, che batte Davari con un colpo di testa bello ed efficace al tempo stesso. Il raddoppio, al ventesimo della ripresa, lo mette a segno Firmino, autore di un mezzo esterno destro al volo da applausi, mentre cinque minuti dopo  è Volland ad approfittare dell’ennesima papera di Davari e a mettere a segno il terzo gol del TSG. Nelle battute finali, il Braunschweig si congeda dalla Bundesliga con una rete di Hochscheidt, che fissa il punteggio sul 3-1 finale. Allo spareggio, quindi, va l’Amburgo.

GARE SENZA SOSTANZA – Il Bayern, grazie ad un gol dell’eterno Pizarro, saluta i propri tifosi con un successo di misura sullo Stoccarda. Bene anche il Borussia Dortmund, che rifila un severo poker all’Hertha e si prepara nel migliore dei modi in vista della finale della Coppa di Germania. Superbo addio di Lewandowski, autore di una pregevole doppietta all’ultima in maglia giallonera: grazie ai due gol messi a segno oggi, il polacco vince la classifica cannonieri. Completa il quadro il successo ottenuto dall’Hannover, che batte il Friburgo e manda in archivio una stagione francamente deludente.

RISULTATI ULTIMA GIORNATA-  Bayern-Stoccarda 1-0, Hertha-Borussia D. 0-4, Hannover-Friburgo 3-2, Mainz-Amburgo 3-2,  Schalke-Norimberga 4-1, Hoffenheim-Eintracht B. 3-1, Bayer-Werder 2-1, Augsburg-Eintracht F. 2-1, Wolfsburg-Borussia M. 3-1

I VERDETTI

QUALIFICATE ALLA CHAMPIONS LEAGUE: Bayern Monaco (campione), Borussia Dortmund, Schalke 04, Bayer Leverkusen

QUALIFICATE ALLA PROSSIMA EUROPA LEAGUE – Wolfsburg, Borussia M’Gladbach, Mainz

ALLO SPAREGGIO SALVEZZA – Amburgo (da disputare contro la terza della Zweite Liga, Paderborn o Greuther Furth)

RETROCESSE IN ZWEITE LIGA – Norimberga, Eintracht Braunscheweig