La cocente eliminazione in semifinale di Europa League davanti al proprio pubblico è ormai alle spalle, adesso c’è uno scudetto da vincere allo Juventus Stadium contro l’Atalanta per restituire il sorriso al popolo bianconero. Lunedì non sarà un giorno qualunque, è il 5 maggio e la Juventus di Conte può celebrare il terzo scudetto consecutivo. Un appuntamento con la storia che la Vecchia Signora non può mancare, lo sa bene Fernando Llorente: “Con l’Atalanta sarà una gara difficile, come tutte, ma in questi momenti, dopo quanto è accaduto contro il Benfica, non sarà facile. Dobbiamo rialzarci nella maniera migliore per fare una grandissima partita, ritrovando il gol e vincendo lo scudetto il 5 maggio, che è una data importante e significativa“.
Impossibile non tornare sulla mancata qualificazione alla finale di Europa League: “Per noi è stata dura, volevamo tanto raggiungere la finale e vincere l’Europa League. Meritavamo un po’ di più, ma il calcio è anche così. Abbiamo dato tutto, peccato perché come ieri anche con il Galatasaray avremmo meritato di più. Devo ringraziare tutti i tifosi, sono stati incredibili, avevamo bisogno di loro e ci sono stati, bravissimi, tutta la partita”.
Non ha giocato nel Real Madrid o nel Barcellona, si è innamorato della Juventus, ma le aspettative qui non sono minori: “In Italia c’è grande pressione mediatica, è altissima e con la Juve ancora di più perché parliamo della migliore squadra d’Italia, quindi è anche normale. Immagino che in Spagna squadre come il Real Madrid e il Barcellona abbiano una situazione simile”.