Guardiola: ‘E’ colpa mia, sono deluso’

La peggiore sconfitta del Bayern Monaco e del Pep Guardiola allenatore in Champions League: tanto basta per comprendere i contorni di una debacle umiliante, che lascerà certamente strascichi polemici nei confronti del tiki-taka, professato dal tecnico spagnolo e continuamente attaccato da Franz Beckenbauer, il presidente onorario.

Pep Guardiola si è presentato cupo in volto e visibilmente contrariato nella conferenza stampa del post partita: “E’ una notte difficile per me e i miei giocatori, sono ancora orgoglioso di loro perché per larghi tratti della gara hanno gestito il pallone. La ragione della sconfitta non è collegata al possesso palla. Il calcio si gioca col pallone, poi ci sono altre cose”.

Il tecnico dei bavaresi non cerca alibi: “Mi sono sbagliato su alcune questioni tattiche, è mia responsabilità. Quando si gioca male, queste cose succedono contro grandi avversari. Sono deluso”. Sul futuro, però, Guardiola non ha alcun dubbio: “Non sono stanco e non me ne voglio andare. Questa squadra deve vincere tutto per rendere felici i tifosi, ma a volte non è possibile. Sono deluso per non aver giocato bene”.