I posticipi domenicali della Bundesliga confermano quanto visto nell’arco della stagione: l’Amburgo, sconfitto anche dall’Augsburg, sta sprofondando a causa di un’annata disastrosa mentre lo Schalke, battuto in casa dal M’gladbach che risale, vive di alti e bassi.
Schalke 04-Borussia Mönchengladbach 0-1 (35′ Hermann) [h. 17.30]
Nell’ultima sfida in programma per questa trentaduesima giornata, lo Schalke vede sfumare la chance di allungare sul Leverkusen e assicurarsi la partecipazione diretta alla prossima Champions League. Il Borussia, invece, grazie a questo successo si porta a meno due dal Wolfsburg e a meno tre proprio dalle Aspirine del Bayer e sogna un clamoroso ritorno in zona Champions. Nel frattempo, la qualificazione all’Europa League è cosa certa.
Il match stenta a decollare nel primo quarto d’ora poi la fiammata di Hermann, sulla quale è bravo ad intervenire Fährmann, sblocca le due squadre. Marc-Andre ter Stegen mostra le sue qualità sui pericoli creati prima da Hoogland poi da Kevin-Prince Boateng. Nel complesso i Königsblauen si fanno preferire e gradualmente prendono il comando delle operazioni. Draxler sale in cattedra ma ter Stegen è attento ancora una volta sulle occasioni create dal trequartista dello Schalke e dal sempre temibile Boateng. Szalai, che sostituisce l’acciaccato capitano Huntelaar, non riesce ad incidere e spreca un’altra opportunità.
Il Borussia, che fino a quel momento aveva atteso sornione, colpisce mortalmente i rivali: Hermann raccoglie una palla vagante in area e di sinistro la scaraventa prepotentemente sotto la traversa.
Nella ripresa ci si aspetterebbe uno Schalke all’arrembaggio. Ma la manovra dei padroni di casa e lenta e conseguentemente sterile. Anzi, sono gli ospiti a sfiorare più volte il raddoppio con Max Kruse, Juan Arango e lo stesso Hermann.
Klaas-Jan Huntelaar – prima panchina per lui dal lontano marzo del 2011 – viene inserito solo al settantaduesimo pertanto non riesce a rendersi utile alla squadra. Qualificazione matematica alla Champions rimandata di una settimana.
Augsburg-Amburgo 3-1 (6′, 32′ Halil Altintop, 42′ Hahn; 44′ Westermann) [ h. 15.30]
Una sontuosa prestazione del turco-tedesco Halil Altintop spiana la strada alla matricola Augsburg e le permette di mantenere ancora vive le speranze per un piazzamento in Europa. Dal canto suo, l’Amburgo sprofonda e si distacca sempre più dallo Stoccarda. Sarà una lotta all’ultimo sangue con Norimberga e Eintracht Braunschweig per guadagnarsi quantomeno la possibilità di salvezza chiamata “spareggio”.
(foto tratta da bild.de)