HANNOVER-STOCCARDA 0-0 – “Meglio due feriti che un morto”. Con questa frase infausta (perlomeno in ambito calcistico), si può riassumere il match andato in scena, stasera, alla HDI-Arena fra Hannover e Stoccarda, entrambe alla ricerca di punti per strappare la matematica certezza della permanenza in Bundesliga. Al tirar delle somme, il punto va bene ad entrambe: l’Hannover, a due giornate dal termine del campionato, è ad un solo punto dalla salvezza, mentre lo Stoccarda allunga a cinque punti il margine di vantaggio sulla zona play-out e a sei da quella per non retrocedere. Il calendario degli Svevi, però, non riserva un finale di stagione accomodante: il prossimo turno, alla Mercedes Arena, gli uomini di Stevens riceveranno la visita del Wolfsburg, compagine dal rendimento esterno non eccellente ma ancora in corsa per la qualificazione alla prossima Champions League, mentre all’ultima renderanno visita al Bayern all’Allianz Arena, in un Sud-Derby dall’esito tutt’altro che scontato nonostante un FCB privo di grandi motivazioni. Domani si saprà qualcosa di più: i risultati che sapranno cogliere l”Eintracht Braunschweig (impegnato a Berlino), il Norimberga (di scena a Mainz) e l’Amburgo (sul campo dell’Augsburg), ci diranno quanto ancora dovrà soffrire lo Stoccarda, anche se la salvezza pare ormai ad un passo.
Ah, la partita. Non è stata una sfida memorabile, anche se il ritmo imposto dalle due squadre, perlomeno nel primo tempo, è stato intenso. Le occasioni da gol, però, sono state assai poche. La prima, non nitidissima a dire il vero, capita sui piedi di Didavi, ma Zieler fa buona guardia. Lo Stoccarda preme. Al sedicesimo, Cacau deposita la palla in rete, ma l’arbitro annulla – su segnalazione del guardalinee – per fuorigioco dello stesso calciatore di origine brasiliana. A cinque minuti dal termine del primo tempo, Korkut è costretto ad effettuare un cambio: fuori l’infortunato Ya Konan, dentro Rudnevs. Buon avvio di secondo tempo da parte dei padroni di casa, pericolosi con Huszti dopo solo centoventi secondi dalla ripresa delle ostilità. Ma è lo Stoccarda, cinque minuti più tardi, a sciupare un’incredibile palla-gol: Didavi mette una succulenta palla in mezzo, Cacau – in estirada – fallisce tutto solo all’interno dell’area piccola. Il secondo tempo, dopo dieci minuti piuttosto vivaci, cala drasticamente d’intensità. Le due squadre, rispondendo più ad una logica di classifica che di spettacolo, giocano al piccolo trotto e, di fatto, non creano nessuna significativa palla-gol. A tre minuti dal termine, però, i padroni di casa sciupano il match-point con Stindl, ma Ulreich è bravissimo sulla conclusione ravvicinata del numero ventotto locale. Giunti al triplice fischio, il pubblico locale, spazientito dalla prova non esaltante delle due squadre, sommerge di fischi i protagonisti del match. La salvezza in casa Hannover, però, è sempre più vicina.