Si è conclusa la venticinquesima giornata di UPL in una stagione caratterizzata dalla grande incertezza al vertice. Ma andiamo per gradi e partiamo dal primo match della giornata e cioè Goverla Zakarpattia – Illichivets, terminato 1-2 a favore della squadra di Mariupol, che si conferma in un ottimo momento di forma e sbanca Zakarpattia con una rete di Totovitsky al 65′ e Ordets al 68′, mentre per i locali la rete della bandiera la sigla al 93′ Trukhin . Nel secondo match di giornata lo Shakhtar ha avuto ragione del Metalurh Donetsk al termine di un derby combattuto ed incerto, grazie sopratutto all’ottimo momento di forma dei ragazzi allenati da Tashuev, passati addirittura in vantaggio al 49′ con la rete del difensore Priyma. Lo Shakhtar di Lucescu, però. non si è disunito e ha prima pareggiato con il difensore Kryvtsov al 55′ e poi siglato la rete del successo al 62′ grazie al solito Luiz Adriano, in gran spolvero in questa parte di stagione .
Nel primo dei restanti 5 matches giocati domenica il Karpaty ha battuto di misura in trasferta un Tavria Sinferopoli apparentemente in disarmo, grazie alla rete siglata al 49′ dall’estone Zenjov. A seguire un’ottima Zoria Lugansk ha battuto 2-0 in trasferta il Volyn Lutsk, pur ottimo in questa parte di campionato, con reti di Lubenovic al 64′ e Malinovsky al 93′ . Per i ragazzi allenati da Vernydub si tratta di uno dei migliori campionati della propria storia, mentre per il Volyn di mister Kvartsiany sta disputando un tranquillo campionato senza nessun pericolo di retrocessione . Nel terzo match la “grande malata” Dynamo Kiev del traghettatore Rebrov ha battuto 2-1 il Vorskla Poltava, giustiziere una settimana fa dello Shakhtar, grazie ad episodi e approfittando dell’inferiorità numerica del Vorskla ( espulso Dedechko al 73′ con la squadra di Sachko in vantaggio 1-0 ) . Infatti, la squadra ospite era passata in vantaggio al 30′ con rete siglata dall’ottimo macedone Jahovic e sembrava condurre in porto la partita senza patemi fino alla suddetta espulsione e alle successive reti di Ideye all’82’ e di capitan Yarmolenko all’85’ , due reti figlie del caso, perché di gioco non si è vista nemmeno l’ombra.
A Zaporizhya il locale Metalurh Z. è stato travolto 0-3 dal Metalist, passato in vantaggio già al 2′ con Homeniuk (difficile per lui non far rimpiangere il partito Devic, ma il ragazzo ha qualità ), che raddoppiava al 31′; la rete del 0-3 finale era opera di Blanco. Metalist ormai sicuro in Europa League, mentre il Metalurh Z. deve vedersela con il Tavria per decidere chi retrocederà . Nell’ultimo match di giornata una Dnipro sotto pressione, a causa della vittoria dello Shakhtar, andava a far visita ad un Odessa Chornomorets in crisi di risultati per via della ‘diaspora’ dei propri legionari, ma comunque con orgoglio da vendere. Proprio grazie a questo, più che al bel gioco, i ragazzi di Grigorchuk hanno battuto il team allenato da Juande Ramos con rete del georgiano, di proprietà dello Shakhtar neanche a farlo apposta, Okriashvili, che mette a segno il gol certamente più importante della sua carriera. Per l’ennesima volta la Dnipro ha dimostrato una certa fragilità caratteriale, nota dolente anche delle passate stagioni; è pur vero che ha una partita in meno dello Shakhtar, ma i Minatori appaiono favoriti . Nella prossima giornata lo Shakhtar farà visita al Tavria, mentre la Dniprro andrà a Zakarpattia, due partite apparentemente dall’esito scontato.
(foto tratta da shakhtar.com)