China Super League: lo Shandong vince il big match di Pechino ed è secondo

Love, Love, Love era l’attacco musicale della famosa canzone dei Beatles . E dopo una serata come quella di ieri, verrebbe proprio da cantare a Cuca e all’attacco del suo Shandong Luneng “All you need is Love”. Vágner Love con la sua prima tripletta nella China Super League, ha trascinato lo Shandong alla vittoria nel big match della 7° giornata del massimo campionato cinese, contro il Beijing Guoan di Gregorio Manzano. Il prezioso successo, ottenuto in trasferta in uno stadio dei Lavoratori di Pechino gremito da 66.000 spettatori, permette alla squadra elettrica di superare in classifica i diretti rivali della capitale, ed issarsi con 16 punti al secondo posto, a due lunghezze dalla capolista, che manco a dirlo è il Guangzhou Evergrande di Marcello Lippi.
Match caratterizzato da un’elevata tensione, specie tra i giocatori del la squadra di Manzano: trascorsi due minuti l’arbitro deve già ammonire Darko Matic per un fallaccio a centrocampo su Junior Urso, che accende una scaramuccia tra il croato e Vágner Love, separati da un capannello di calciatori di entrambe le squadre. Al 7’ arriva quindi il primo squillo della serata di Vágner Love. Inizia Jingdao con un suggerimento in profondità per l’argentino Walter Montillo(in fuorigioco di rientro) che restituisce a Jingdao; il miglior giovane cinese del 2013 parte in sovrapposizione, guadagna il fondo e tira un cross sul secondo palo: colpo di testa di Han Peng che accomoda la palla sulla frontale dell’area piccola e per Vágner Love è un gioco da ragazzi girare col destro alle spalle di Yang Zhi.Al 17’espulso nel Beijing Guoan l’ecuadoriano Joffre Guerrón: l’ex Getafe e Cruzeiro riceve sulla trequarti, spalle alla porta, dove viene affrontato da un tackle irregolare di Dai Lin. Guerrón resiste, ma quando Dai Lin torna alla carica e Zheng Zheng raddoppia la marcatura, l’ecuadoriano cade a terra. Al rialzarsi Guerrón colpisce al volto in maniera ingiustificata Dai Lin e viene giustamente cacciato, dopo una quasi rissa scoppiata tra alcuni giocatori delle due squadre. Il calciatore sudamericano viene allontanato con l’aiuto di alcuni dei suoi compagni, dato che inizialmente non ha alcuna intenzione di abbandonare il rettangolo verde.
Da lì in avanti, con i padroni di casa ridotti in 10, la partita per il Shanndong è in discesa e Vágner Love ne approfitta per portarsi a casa il pallone. Il 2-0 arriva al 69’. Gran giocata di Liu Binbin che vede sulla fascia la corsa di Zheng Zheng. Questi riceve il passaggio e invia il cross: Vágner Love taglia verso il primo palo e, colpendo con l’esterno destro, devia verso l’angolo più lontano. All’84’ arriva l’hat-trick del brasiliano ed è il capolavoro che sigilla il trionfo. Con il Guoan sbilanciato in avanti, Walter Montillo recupera una palla sulla propria trequarti e lancia in profondità per Vagner Love: l’ex attaccante del CSKA Mosca, prima appoggia con uno spettacolare tacco al volo indietro ad Hang Peng, poi scatta verso l’area, riceve il passaggio di ritorno e, con un delizioso pallonetto sul portiere in uscita, firma il 3-0 e consegna la gara agli archivi. Il brasiliano sale a 5 gol nella classifica marcatori, 9 gol stagionali considerando i 4 segnati in Champions asiatica.
Aldilà della seconda piazza della Super League guadagnata dal Shandong Luneng e persa dal Beijing Guoan, il risultato rappresenta un viatico verso la 6° ed ultima giornata della fase a gironi di Champions League dai volti opposti per le rispettive squadre: da una parte vi è la fiducia di un Shandong Luneng che grazie a questa vittoria riceverà mercoledì il Cerezo Osaka di Diego Forlán(ore 12 italiane), forte di un meccanismo di gioco consolidato e con un attaccante come Vágner Love in grande spolvero; dall’altra mille sono i dubbi sulla tenuta psicologica della squadra di Gregorio Manzano, carente ancora di una mentalità competitiva ben radicata nel gruppo. Per la Guardia Imperiale, sempre mercoledì, sarà obbligatorio vincere in Corea (11.30 italiane) contro l’FC Seul ,l’ultimo vicecampione d’Asia. La squadra della LG non se la passa bene nella K League sudcoreana, dove si trova clamorosamente in zona retrocessione con appena 1 vittoria nelle prime 9 giornate. Ma nella Champions è prima del girone con 8 punti, giocherà come locale e con due risultati a disposizione: per il Guoan sarà comunque dura.

GLI ALTRI RISULTATI DELLA 7° GIORNATA: VINCONO LIPPI ED ERIKSSON CON I RISPETTIVI GUNAGZHOU, EVERGRANDE E R&F

Shanghai Shenhua 2 – 0 Dalian Aerbin
vie 18/04/14 Henan Jianye 1 – 2 Guizhou Renhe
sáb 19/04/14 Beijing Guoan 0 – 3 Shandong Luneng
Guangzhou Ever… 2 – 1 Shanghai Shenhua
dom 20/04/14 Liaoning Whowin 0 – 2 Tianjin Teda
Dalian Aerbin 1 – 1 Shanghai SIPG
Changchun Yatai 2 – 3 Guangzhou R&F
Shanghai Shenxin 1 – 1 Jiangsu Sainty
Hangzhou 2 – 1 Harbin Yiteng
  Equipo PJ PG PE PP GF GC DG
1 Guangzhou Ever… 7 6 0 1 21 9 +12 18
2 Shandong Luneng 7 5 1 1 9 2 +7 16
3 Beijing Guoan 7 5 0 2 8 5 +3 15
4 Guangzhou R&F 7 4 2 1 17 8 +9 14
5 Shanghai SIPG 7 4 2 1 11 5 +6 14
6 Jiangsu Sainty 7 3 3 1 9 5 +4 12
7 Hangzhou 7 3 1 3 11 14 -3 10
8 Guizhou Renhe 7 3 1 3 8 7 +1 10
9 Tianjin Teda 7 2 2 3 9 13 -4 8
10 Shanghai Shenhua 7 2 2 3 8 9 -1 8
11 Shanghai Shenxin 7 2 1 4 5 12 -7 7
12 Henan Jianye 7 1 3 3 4 11 -7 6
13 Dalian Aerbin 7 1 3 3 8 12 -4 6
14 Liaoning Whowin 7 1 3 3 6 7 -1 6
15 Changchun Yatai 7 1 2 4 8 10 -2 5
16 Harbin Yiteng 7 0 0 7 3 16 -13 0