“Siamo più stanchi mentalmente che fisicamente” – il manager del Manchester City Pellegrini cerca così di giustificare la scialba prestazione di ieri sera che ha visto i suoi impattare malamente sul 2-2 contro un Sunderland ormai a un passo dalla Championship (clicca qui per la cronaca). Pareggio fortunato, se si pensa che a 2′ dalla fine i Black Cats erano sul 2-1 ed il pareggio di Nasri è arrivato grazie alla determinante compartecipazione di Mannone.
Il match di ieri sera ha appeso a un filo le speranze di titolo dei Citizens, e le assenze di Silva, Yaya Touré,oltre ad un Aguero a mezzo servizio non giustificano il passo falso su un campo, quello dell’Ethiad Stadium, che per tutto l’anno è stato impraticabile per qualsiasi avversario.
Nonostante siano 6 le lunghezze dal Liverpool capolista, seppur con una partita in meno, il manager cileno non da la sua squadra per vinta, “Siamo stanchi mentalmente, in questo momento bisogna vincere mentalmente più che fisicamente e il Liverpool è più forte di noi in questo momento. E’ molto frustrante, ma dobbiamo finire la stagione come abbiamo fatto per tutto l’anno, dobbiamo vincere le ultime cinque partite”.