Magyar Kupa, semifinali di andata: il Debrecen ipoteca la finale, tutto rimandato tra MTK e Újpest

Magyar Kupa, semifinali di andata: il Debrecen ipoteca la finale, tutto rimandato tra MTK e Újpest

Negli ultimi due giorni si sono affrontate le quattro semifinaliste della Magyar Kupa, la coppa d’Ungheria. Tutte e quattro le contendenti annoverano nelle proprie bacheche almeno due di questi trofei; l’ultima formazione ad alzare al cielo la coppa è stata proprio il Debrecen, quest’anno in lizza per un meraviglioso doble, tra campionato e coppa nazionale.

Debrecen 4 – 2 Diósgyõr (foto: nepszava.hu)

Dopo la pessima e inaspettata sconfitta per 5 a 2 contro l’MTK, il Debrecen di mister Kondás avevanecessariamente bisogno di una vittoria per mantenere alto il morale in vista della volata scudetto a cui si è ufficialmente iscritto il Gyõri, distante 5 punti al termine dell’ultima giornata di OTP Bank Liga. La semifinale della coppa nazionale – di cui il Loki è detentore – era il palcoscenico adatto per centrare l’obiettivo e, questa volta, i ragazzi della città orientale dell’Ungheria non hanno commesso passi falsi.
Gli avversari da battere erano quelli del Diósgyõr, compagine reduce da due vittorie in campionato e candidata al terzo posto finale.
Dopo una fase di studio iniziale, i padroni di casa cominciano a macinare bel gioco e, su una ripartenza dalla propria metà campo, in tre passaggi eludono la difesa ospite presentandosi con un letale 5 contro 3: Volas appoggia in area per l’Imam Seydi, che non ha difficoltà a insaccare di testa a porta vuota. Passano dieci minuti ed è lo stesso Volas a trafiggere Rajic dopo un cross proveniente dalla trequarti, anche se la posizione iniziale del centravanti sloveno è viziata da un fuorigioco non visto dall’assistente del signor Ando-Szabo. La partita diventa emozionante, grazie anche a due difese particolarmente disattente: al 36′ il centrale difensivo del Diósgyõr, Debreceni, fa da torre per l’accorrente Grumic, che scarica in porta di destro da due passi.
Il primo tempo sembra destinato a concludersi sul 2 a 1, ma a cinque minuti dal termine il capitano del Loki, Péter Szakály, si invola per vie centrali partendo da centrocampo e dribblando mezza difesa, per poi servire un assist d’oro a Bódi, che segna il suo quinto gol stagionale.
La situazione per i detentori del trofeo diventa ancora migliore a fine secondo tempo: il subentrato Tisza – protagonista negativo nell’ultimo turno di campionato – sigla il più semplice dei gol, scaturito da un errore di superficialità sulla trequarti difensiva da parte di Elek, che si fa perdonare a 60 secondi dallo scadere, realizzando un gol fantastico dopo un’azione personale prolungata. 4 a 2 e tutti sotto la doccia.
Finale ipotecata per il Debrecen, mentre il gol del capitano Elek mantiene accese le residue speranze di passaggio del turno per il Diósgyõr.

Decisamente meno entusiasmente il match in programma ieri. Ad affrontarsi al Nándor Hidegkuti di Budapest sono l’MTK, rivelazione dell’ultimo turno di campionato e proprietario di 12 coppe nazionali, e l’Újpest allenato da Nebojsa Vignjevic. Tra i pali dei biancazzurri c’è l’italiano Federico Groppioni, 30 anni, trasferitosi in Ungheria nel 2010. La partita è spezzettata, a tratti noiosa e interrotta solamente da qualche timido tentativo dei padroni di casa, forse sazi dopo i 5 gol rifilati al Debrecen.
Al 17′, però, è Bavon Tshibuabua a provarci da fuori area, mettendo in mostra la potenza del suo destro. La risposta dell’MTK è affidata ad una combinazione tra il 22enne Eppel e il capitano Kanta, che scarica dai 22 metri senza impensierire però Balajcza. Prima dello scadere, è ancora l’MTK ad andare vicino al vantaggio con Frank, ma l’estremo difensore del Lilák si fa trovare pronto e respinge l’insidiosa conclusione.
Il secondo tempo è, se possibile, più nervoso del primo: a fine partita saranno 6 le ammonizioni. Da segnalare un bel tentativo dell’accoppiata Vass – Horváth, con il tiro di quest’ultimo, che impegna ancora una volta Balajcza che, a fine partita, risulterà il migliore in campo.
Un pareggio a reti bianche che lascia inalterate le possibilità di qualificarsi alla finale per entrambe le formazioni: con il Debrecen potenziale campione d’Ungheria, basterebbe arrivare alla finalissima per garantirsi l’accesso al secondo turno preliminare della prossima Europa League.

Le gare di ritorno sono previste il 6 e 7 maggio, con la possibilità di avere una riedizione della finale 201/2012, quando il Debrecen ebbe la meglio sull’MTK ai rigori.

 

(foto in evidenza tratta da nemzetisport.hu)